- Categoria: Pietre di colore
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Una patacca da esaminare col "metodo del mattone" 2 - :-)
Le
dovevo una risposta, ed ecco qua:
rubino sintetico.
Secondo il gioielliere vale comunque la pena di montarlo, ma lui lo fa per
mestiere e quindi penso che alla fin fine monterebbe anche un "sercio varietà
breccola".
Qual’é la sua opinione, diciamo così "filosofica"?
Si montano davvero, i rubini sintetici, o é senz’altro meglio farne
degli eleganti tagliavetro?
Tra l’altro, il mio precedente commento circa "offendersi" e "togliere il
saluto" non si riferiva certo a una persona della sua cortesia, bensì al
gioielliere.
Il quale gioielliere é una persona capace, passabilmente simpatica
e ragionevolmente onesta (almeno spero...) ma un pò troppo piena di sé
per i miei gusti.
(Seguono considerazioni discutibili, ovviamente non riportate).
Buon giorno, E. lei é un bel tipo:
il pataccaro "on the road", a Myanmar, riscuoteva la sua simpatia o, almeno, la sua comprensione,
e il gioielliere che le ha fornito un’identificazione (gratuita?) viene
brutalmente stroncato. :-)
A suo tempo, conscio del mio carattere e della pazienza disponibile, avevo
scelto il commercio all’ingrosso, e poi anche la consulenza all’acquisto
"a condizioni...", il che mi ha probabilmente salvato dall’ergastolo per
clienticidio aggravato dall’efferatezza!
Posti i paletti di partenza, non vedo perché non montare un rubino
sintetico, se il costo della montatura é accettabile.
La funzione delle gemme é (a mio avviso) innanzitutto ornamentale,
e il mezzo col quale lei la realizza riguarda solo lei e il suo stile.
E le sue disponibilità economiche.
Per curiosità, le é stato detto di quale tipo di sintetico si tratta?
Corindoni rossi di sintesi sono stati prodotti da Verneuil, a cavallo di
fine ’800, e la ditta Djeva (CH) continua tuttora a immetterne grandi quantità
sul mercato, soprattutto per usi industriali.
Idem dicasi per il prodotti americani di Chatam, molto diffusi (e credibili,
per un esame superficiale), greci (Duros), e austriaci (Knischka), che però
sono meno frequenti.
Mi stia bene, e ricordi che se l’anima esiste, anche i gioiellieri ne hanno
una!
Cordiali saluti.