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Un Leo Cut o non un Leo Cut? Questo é l'amletico dilemma!
Dopo aver letto tutte le pagine di questo fantastico sito, sono a porre la mia domanda...
Volevo semplicemente comprare un diamante per la mia ragazza, e invece mi si è aperto un mondo...
Anche se ho capito il suo pensiero a riguardo, ero orientato verso un LeoCut.
Il gioiellere al quale mi son rivolto, mi ha fatto questa offerta:
0,23ct
H color VSI1 clarity grade
VG/VH proportions and finish grade
Fluorescenza:FAINT
al prezzo di xxx,000.
L'ho visto, osservato, studiato, confrontato e devo dire che mi piace...
Secondo lei mi devo fermare qui o varrebbe la pena cercare altre pietre, magari più pure o di altre carature?
Il gioiellere poi mi ha fatto un discorso strano...
se gli prendo un'altra pietra, in caso di reso me la valuta quanto l'ho pagata, nel caso del Leocut me la valuterebbe meno.
Le torna come discorso?
Grazie
Buona sera, Umberto
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pubblico con priorità la sua mail perché ho provato prima a rispondere, da tre diversi indirizzi, ma tutte e tre le volte le mail sono tornate con la spiegazione:
"Google tried to deliver your message, but it was rejected by the recipient domain", e
"- These recipients of your message have been processed by the mail server:
"Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Failed; 5.1.1 (bad destination mailbox address)"
ed é stato inutile chiamarla poi sul telefonino (ore 22,40)
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quindi...
capisco le due perplessità, ma immagino già la felicità della sua ragazza quando le regalerà il Leo Cut...!
Si, perché tutto sommato le consiglierei di scegliere proprio quello, oggi.
Intanto, difficilmente potrà trovare una combinazione altrettanto felice di caratteristiche, quindi se ha visto il diamante e le piace, proceda.
Il "Leo Cut" é un taglio pregiato e, a differenza degli altri diamanti, é venduto solo attraverso canali selezionati che, date le quotazioni superiori, ne hanno uno smercio minore.
Questo potrebbe spiegare, almeno in parte, la strana proposta del gioielliere, proposta sulla quale comunque non mi pronuncio.
Provi casomai a contrattare sul prezzo, ma non si faccia troppe illusioni:
dalle ferie a oggi i diamanti sono saliti parecchio, tanto all'origine quanto per il cambio col dollaro, quindi...
Se poi considera che nel nord del Congo (zona diamantifera per eccellenza) i cinesi si stanno accaparrando tanto il prodotto quanto i diritti di sfruttamento delle miniere, allora non ci sarebbero più giustificazioni per un'ulteriore esitazione.
In altri momenti le avrei consigliato di aspettare il dopo-natale, ma con l'aria che tira oggi non credo che ora le farei un favore...
Opinione personale, naturalmente!