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Le spiegazioni totalmente inventate: ma é così difficile rispondere "non lo so"?
Gentile e paziente Gianfranco,
non soddisfatto di quanto ti possa scocciare, sono qui per l'ennesima volta a rivolgerti una domanda strana (lo sai, io sono quello che ti formula le domande prendendo spunto dall'aria che si respira nell'ambiente dei diamanti, fra dicerie, mezze verità, notizie inventate e chi più ne ha più ne metta).
Questo preambolo per dirti che ultimamente, girando per gioiellerie, facendo visita ai clienti, ho sentito una commessa che tentava di spiegare a un cliente le famose 4C.
Ho appreso (e qui se è vero, mostro la mia totale ignoranza, ma che vuoi, nella vita c'è sempre da imparare!!) che la scala del colore parte dalla lettera D poichè le prime tre lettere sarebbero attribuite alla classificazione dei diamanti industriali.
So che la risposta non mi farà ne' ricco né povero, ma sai che sono pignolo e vado in fondo ad ogni notizia se non ci vedo chiaro.
Come vedi le domande strane le vado in cerca con il lanternino, e devo dire che ci riesco molto bene :-)!!!
Cosa puoi dirmi in merito?
Ti saluto molto cordialmente
Gianluca
Ciao Gianluca
la tua non solo non é una domanda strana, ma é anche la gradita occasione per rendere omaggio a quei professionisti che, in situazioni dubbie, sanno rispondere "non lo so, non ne sono sicuro: mi dia il tempo per verificare una risposta attendibile"!
Purtroppo ci sono tanti "quacquaracquà" (una moltitudine, credimi) che spacciano le più incredibili panzane con tronfio sussiego... e tragici risultati.
Quanto alla lettera D, questa fu scelta come termine al top della scala G.I.A. di colore dei diamanti come semplice precauzione:
quello era il diamante "più incolore" disponibile al momento della costituzione della famosa scala, e nel caso quindi se ne trovasse uno (o più) di colori migliori, ci sarebbe ancora posto con le tre lettere libere che precedono la "D".
Tutto qui.
Niente a che vedere con i diamanti industriali, del cui colore ci s'infischia tranquillamente:
qui contano l'assenza di inclusioni (che ne minerebbero la resistenza al lavoro), la forma e le dimensioni.
Il resto sono chiacchiere.
Per il bene dell'umanità spero quindi che la fantasiosa commessa cui accenni, soprattutto se carina, si applichi in toto all'ars amandi. :-)