Shopping di diamanti: Anversa o Hong Kong?


Grazie mille per la sua celere risposta.

mi spiace per ora critiche non posso farle in quanto penso sia un sito molto utile e completo.

Volevo porle un’altra domanda.
Lei mi ha dato un valore da Rapaport di giugno: questo valore é un indice di chi compra al dettaglio presso una gioielleria o un negozio o é un indice riferito al grossista, non al pubblico?

Secondo il suo parere, vale la pena acquistare pietre (diamanti round con certificazioni attendibili, IGI, HRDA..) ad Anversa o Hong Kong?

Ho pagato per la pietra citata nella scorsa mail x.xxx euro.
Le sembra un buon prezzo?

Grazie mille e le auguro buona giornata.




Buona sera, S. E.
sono un pochino a disagio ne rivolgermi a un soprannome, e se questo non la disturba la pregherei di riempire la scheda con un nome "umano" ... :-)

I valori del "Rapa" sarebbero quelli pagati dal gioielliere secondo una ipotetica, e virtuosa, catena commerciale, ma sono quotazioni che richiedono considerazioni e localizzazioni ulteriori perché risultino decentemente attendibili per un dato mercato, e in un preciso periodo.

Ritengo quindi che il prezzo da lei pagato per il diamante descrittomi possa essere del tutto ragionevole, ma sono altrettanto convinto che l’acquisto migliore sia fatto insieme a qualcuno che le possa spiegare nei dettagli, e magari dimostrare con i mezzi adatti, che cosa lei sta comperando... e pagando!

Non che questo non si possa fare, ovviamente, anche a Hong Kong o ad Anversa, ma francamente non ne vedo il motivo:
i prezzi dei diamanti sigillati in blister sarebbero praticamente uguali dappertutto, e in ogni caso proprio il sigillo non le darebbe la possibilità di un vero controllo visivo, oltre che qualitativo.

E guardi poi che con un’attenta ricerca potrebbe trovare liete (e convenienti) sorprese proprio sotto casa, visto che siamo in aria di ferie:
non che ci siano i saldi al 50% e più, ma a me é capitato di trovare, in questo periodo, prezzi migliori a Valenza che non in Belgio.

Le pare poco?