Il diamante con la buonanima. Come si riciclerebbe il "caro estinto"


Buon giorno Gianfranco, si ricorda di me?
Sono Anna di ... e Lei é stato nostro ospite quando abbiamo aperto la cassetta di sicurezza di mio zio, e non sapremo mai ringraziarLa abbastanza per i consigli e le soluzioni che ci ha suggerito.

Ma adesso avrei una domanda un po particolare su una notizia che ho letto.
In America c’é una ditta che trasforma le ceneri dopo la cremazione in un diamante perfetto e uguale agli altri:
lei cosa ne dice?
E’ una cosa seria e fatta con un metodo scientifico, o é meglio lasciar perdere?

Mi scusi il disturbo, e speriamo di rivederci presto.




Buona sera, Anna
La sua riconoscenza mi lusinga, e intanto ricordo con piacere la sua ospitalità, la sua cucina, e la cantina di suo marito...!

Quanto al suo quesito particolare, le confesso che devo innanzitutto resistere alla tentazione di salire sul pulpito:
pulpito dal quale ricordare alla gente che amore, affetto, rispetto e via di seguito sono sentimenti da usare (innanzitutto) con i vivi, tanto a due quanto a quattro zampe, mentre certe ostentazioni... postume sarebbero piuttosto la conseguenza di rimorsi tardivi, o di aberrazioni mentali nemmeno troppo latenti.

Cinismo a parte, la favola del caro estinto (o dell’amato barboncino) trasformato in diamante é giunta anche a me, ma di credibile ha solo un alibi... chimico
Carbonio la materia costituente il diamante, e quindi carbonizzati i resti mortali dell’amato bene non resta che applicare la formula magica, il metodo favoloso in grado di operare la desiderata trasformazione.

Il metodo che, a mio avviso, si riassume nella sigla D.N.S ovvero
Direttamente Nella Spazzatura,
che sarebbe la destinazione delle ceneri di cui sopra.

Quindi si consegna al committente un diamante qualsiasi, contornando di spiegazioni pseudo-scientifiche il fatto che la gemma é più o meno grande, più o meno incolore, più o meno pura, a seconda della cifra che il committente può permettersi di spendere.

La sola costante, però sarà il costo, ovviamente ben superiore a quelli di mercato.

Ma vuol mettere il piacere di portare al collo il fu micio, ora "taglio a navette"?