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Un aristocratico esemplare da 3,40 carati, taglio a smeraldo
Ho ereditato da mia madre un anello con diamante centrale taglio smeraldo di carati 3.40 purezza VS 1 colore K e due zaffiri laterali;
vorrei venderlo:
quanto potrei realizzare o quanto potrei chiedere all’eventuale compratore?
Ringraziando per la sua cortesia porgo distinti saluti.
Franco.
Buona sera, Franco
complimenti per il bellissimo diamante, che immagino con taglio rettangolare ottagonale, a gradini:
a mio parere, il più aristocratico dei tagli fra quelli ove potrebbe spaziare la scelta in tema di diamanti.
Anche la combinazione purezza/colore indica una scelta estremamente opportuna per una gemma da indossare e da sfoggiare con il massimo piacere...
Il "K" é un livello al quale comincia a comparire una lievissima sfumatura di tinta, ma se il taglio é stato eseguito con angoli e proporzioni corrette direi proprio che lei sia in possesso di una gemma favolosa!
Se proprio volesse venderla, salvo il caso di un’offerta soddisfacente, le consiglierei di farla smontare e quindi corredare da un moderno, e attendibile, certificato gemmologico:
per mia esperienza questa sarebbe la via per ricavare il massimo, dato che sugli oggetti montati c’é l’abitudine di quotarli in modo MOLTO "prudenziale"... e, ovviamente, al ribasso.
Tralasciando il valore della montatura, e degli zaffiri che lei non mi descrive, le premetto che le quotazioni sono molto... "discrezionali":
sulla carta (listini commerciali come il Rapaport) i tagli di fantasia sarebbero quotati dal 5 al 10% in meno dei corrispondenti (per massa, purezza e colore) con taglio rotondo "a brillante", e quindi 8.600 / 8.800 U$D - 5/10%...
Però, all’atto pratico, la musica cambia, perché il mercato é movimentato quasi esclusivamente da diamanti col solito, bellissimo (e banale) taglio rotondo di cui sopra, per cui un taglio a smeraldo come il suo sarebbe il frutto di una ricerca che, sovente, può essere davvero impegnativa.
E la quotazione sarebbe quindi "a soggetto" e non certo "a listino". :-)
Quindi, a quanto cederlo?
Se non ha fretta, ritengo che potrebbe tranquillamente chiedere 7.000 U5D al carato, (previa certificazione) ma la prevengo che il problema sarebbe innanzitutto quello di trovare un compratore..., tenendo presente la concorrenza del fascino di tagli moderni e di grande effetto come il "princess".
Per concludere, salvo il caso di un vero amatore o di un’ulteriore riduzione del prezzo, é molto probabile che chi fosse disposto all’acquisto di un diamante di quel livello ne voglia esaminare diversi, e sia quindi propenso a lunghe riflessioni.
Tanto per non crearle prematuri entusiasmi, la informo che da mesi ho fatto circolare la voce per un diamante più grande del suo che, pur rotondo e tagliato a brillante, fino a oggi non ha suscitato il minimo interesse.
Ma oggi sta traballando il governo, e sarebbe bello se, con l’economia, ripartissero anche gli antichi entusiasmi.
Magari!