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Disperazione da compleanno... con ipotetico anello trilogy
Buongiorno e grazie per avermi risposto in modo esaustivo e molto cortese.
Oggi giorno del mio compleanno mi ritrovo ancora a chiedere il suo aiuto, a rischio di sembrare una "ROMPI ...";
Ma anche se in me c’è un po più di chiarezza, ho bisogno dei suoi consigli preziosissimi e competenti, lei mi ha consigliato di non transigere sul taglio del brillante, ma in realtà io non so cosa chiedere, qual’è la caratteristica del taglio perfetto, ossia le proporzioni, la fluorescenza ecc insomma, per non farla tanto lunga, se è possibile vorrei sapere:
se lo dovesse acquistare lei che caratteristiche chiederebbe?
Quale caratura per un trilogi?
La prego mi aiuti, non so proprio che fare, molti gioiellieri non sanno nemmeno lontanamente quali caratteristiche hanno i loro brillanti. escluso il colore e la purezza.
Infatti mi sono state proposte due alternative, delle pietre tagliate in Germania al laser, ma non so se in quel luogo vengono tagliate bene.
Oppure un trilogi già pronto di 1,21 IF/Fcolor a 4200 euro ma tagliato in Israele |||
Oppure una veretta a cinque pietre totale ct 1,90 sempre IF/Fcolor sempre proveniente da Israele.
Se le voglio certificate salgono di prezzo e il certificato è HRD o IGI
Insomma mi affido a lei come una scolaretta in prima elementare, mi consigli la prego e mi perdoni se le scrivo ancora.
Un abbraccio e tanti baci da Federica.
Buona sera, scolaretta disperata e indecisa:
intanto, auguri per il compleanno, nella speranza che la ricorrenza la riempia di gioia o, almeno, di allegria da condividere con tanti amici.
E niente paura, non mi sembra una "rompi".
Solo, la pregherei di evitare i complimenti in generale, e i superlativi in particolare, per evitare il rischio di una sospensione del servizio:
sa, potrei passare il tempo complimentandomi con me stesso, magari pavoneggiandomi davanti a uno specchio! :-)
Quanto alle sue strazianti domande, proverò a trovarle adeguate, anestetiche risposte, ma non si aspetti miracoli perché tanto in gemmologia quanto in amore, per fare bene certe cose é necessario essere MOLTO vicini all’amato bene...
Non le dità, tanto per cominciare, a quale caratura puntare, perché sarà certamente condizionata dagli altri parametri (colore e "purezza") dei diamanti montati sull’anello.
Potendo scegliere, colore I / VS 1 dovrebbero farla felice, e con il suo budget consentirle l’acquisto di un oggetto decisamente "visibile".
Il taglio: mi permetta di non condividere il severo giudizio sui gioiellieri della sua zona, anche se ammetto che quelli più preparati potrebbero non essere la maggioranza.
Ma su oggetti con più di un diamante é difficile (e costoso...) offrire una uniformità merceologica che, poi, sarebbero in pochi tanto a spiegare correttamente, quanto a (voler) pagare.
Lei si fidi dei suoi occhi, e vedrà che i diamanti tagliati bene sono facilmente distinguibili da quelli le cui simmetrie sono soltanto approssimative.
Cominci con l’osservare la vivacità dello scintillio di ogni pietra quando, sotto le lampade del negozio, lei muoverà l’anello.
Confronti diversi oggetti, e probabilmente non avrà difficoltà a individuare qualche gemma la cui trasparenza senza vita la faccia assomigliare al pendaglio di un lampadario.
Osservi poi la tavola (la parte superiore, centrale e piatta), dei diamanti dell’anello / degli anelli papabile/i: tutte e tre le tavole dovrebbero avere la stessa proporzione in rapporto al diametro della gemma.
Non sono in grado di dettagliare altri particolari circa la simmetria delle faccette e la qualità della finitura, ma questa sarebbe una parte dell’assistenza cui avrebbe diritto da parte del gioielliere.
O della formazione acquisita in uno dei miei corsi sui diamanti. :-)
Se poi avesse a disposizione una lampada UV ad onda lunga, allora potrebbe anche verificare l’equivalenza degli eventuali valori di fluorescenza presenti nei tre diamanti.
Diamanti tagliati col laser?
Solo nelle prime fasi di lavorazione del grezzo, poi si procede come di consueto.
In Germania, o in Israele, la qualità deriva dalla capacità dal tagliatore, e dalla scelta commerciale del produttore, quindi un diamante tagliato bene e finito meglio é un bel diamante, punto e a capo.
Oppure comperare la veretta?
Se le piace, perché no?
Ma se mi scrive ancora in merito, per di più profondendomi baci e abbracci, temo che i miei legali procedano contro di lei chiedendole una somma esosa per danni estemporanei...
O, in alternativa, il matrimonio riparatore!