- Categoria: Diamanti
- Scritto da Gianfranco Lenti
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Carneade Lovelight: chi era costui? O, almeno, quali erano le sue proporzioni di taglio? :-)
Gent.mo sig. Lenti,
sono in procinto di acquistare un anello con diamante per una proposta di matrimonio, una occasione irripetibile, oltre che galante, che richiede una scelta oculata.
La mia indecisione verte sue due modelli diversi, il primo con taglio brillante rotondo da 0.17 carati, il secondo con taglio Lovelight da 0.25 carati.
Sono consapevole che la caratura non è tutto, ma l'impressione è che il diametro delle gemme sia pressochè uguale, quando dovrebbe esserci uno scarto di circa mezzo mm…
mentre dal vivo la differenza parrebbe di un paio di punti di carato al massimo.
Mi chiedevo pertanto se il taglio Lovelight comportasse una maggiore altezza rispetto ad un taglio brillante, rendendo quindi il paragone diametro/carati improponibile tra le de pietre.
La ringrazio per la sua cortesia.
Diego
Buona sera, Diego
si, il momento é importante e la scelta deve proprio essere oculata…
La scelta dell'anello, ovviamente, perché l'oculatezza nella scelta dell'amato bene non dovrebbe essere in discussione.
Non più. :-)
Raggiunta quindi una ragionevole tranquillità a proposito della scelta più importante, lei rivolge poi a me una domanda che, oltre a essere tutt'altro che chiara, comporterebbe comunque una risposta che non significherebbe nulla.
A prescindere dalle mie conclusioni! :-)
Ma fingiamo che sia un quesito scolastico, e consideriamo serenamente che in due diamanti da 17 e da 25 punti conta innanzitutto, soprattutto e dopotutto soltanto… il taglio.
Ovvero, e proprio per questo, se uno dei due soggetti brillasse e luccicasse più dell'altro, allora lo preferisca senza esitare e lasci perdere gli (eventuali e altisonanti) nomi esibiti da altri concorrenti.
Ricordi solo che la differenza ponderale fra le due pietre é tanto piccola che sia l'altezza della corona quanto la profondità del padiglione potrebbero giocare un ruolo determinante nelle dimensioni della gemma.
E soprattutto lo spessore di cintura (ebbene si, ci sono diamanti magri e diamanti grassottelli come lucidi agnolotti :-) potrebbe giustificare una significativa differenza a proposito di diametri percepiti visivamente.
Allegri e abbondanti gemmoauguri a lei e alla felice, futura consorte. :-)