Certificazione diamante... o di un gemmoectoplasma? :-)

Gent.mo sign. Lenti vorrei far valutare un diamante di taglio rotondo (brillante) montato su anello.


La pietra misura circa 8 mm.

Credo sia 1,5 ct o forse 2 ct


A occhio nudo non vedo inclusioni ma ha un leggero colore giallognolo.


Riesce a darmi circa un valore visionando una fotografia?

Mi sarebbe molto d'aiuto per levarmi questa curiosità.


In primavera verrei volentieri a Valenza a fare un eventuale certificazione.


La saluto e la ringrazio in anticipo.

 

Buona sera, Enzo

 

niet, nein, rien à faire...

 

Con le fotografie non si possono valutare le gemme in genere, e i diamanti in particolare:

magari le fanciulle dei calendari, se i fotografi sono stati bravi, ma si tratterebbe di considerazioni molto più "umane" che non tecniche!  :-)

 

E tanto per entrare nel merito, se io fossi un meccanico lei mi starebbe chiedendo di valutare da Valenza un'auto color ciclamino (?) fotografata sotto i lampioni dei Champs Elisèes...

 

Un'auto di cui si ignorano cilindrata, chilometraggio e anno di immatricolazione!  :-)

 

Un gentiluomo di Palermo le risponderebbe inarcando il sopracciglio, mentre un fiorentino avrebbe certo toni e argomenti pepati, mentre io non sono nemmeno lontanamente in grado di ipotizzare nulla, nemmeno con lo spannometro.

 

Darle un'idea da una foto?

 

Via non scherziamo!

Nemmeno il miglior fotografo potrebbe riprodurre correttamente colore, proporzioni di taglio, grado di finitura, presenza, tipo, numero, colore, visibilità ed entità di eventuali caratteristiche interne...

 

E via elencando, mentre nessun professionista si baserebbe poi su dette riprese per firmare un giufizio.

 

In ogni caso, venendo a Valenza consideri che per avere un certificato di analisi gemmologica (che le consiglio) dovrà far smontare il diamante, altrimenti si dovrà accontentare di una perizia.

 

Una perizia che, ai fini di un'eventuale, successiva vendita. é forse meno appetibile.