Ho un diamante grezzo di discreta caratura che vorrei far tagliare per poi venderlo subito dopo.

Gentile sig. Lenti,
la disturbo perchè ho un diamante grezzo di discreta caratura (circa 1,20) che vorrei far tagliare per poi venderlo subito dopo.


E' possibile?


E' consigliabile farlo certificare prima di rivenderlo oppure non serve?

Se sì, consiglia di certificarlo con l'incisione al laser?


Può consigliarmi a chi rivolgermi per il taglio e per la vendita?


La ringrazio infinitamente: ogni suo suggerimento sarà prezioso.

Complimenti per la rubrica e per il sito, ricco di utili informazioni.

 

Buona sera, Ornella

 

Premesso che a Valenza é possibile far tagliare il suo cristallo, ritengo che per un grezzo da 1,20 ct

sia un'operazione consigliabile SOLO se l'esemplare fosse di forma regolare (ottagonale) o arrotondata,

e soprattutto di OTTIME CARATTERISTICHE come colore e clarity.

 

Ne ricaverebbe un diamante tagliato di mezzo carato o poco più, al costo di taglio di di 150 € al carato,

calcolato sul grezzo.

 

Quanto al venderlo é un altro paio di maniche, perché qui da noi é il posto dove ricaverebbe certo

la cifra più bassa in assoluto...

e sempre che qualcuno sia interessato a comperare una pietra sola.

 

In ogni caso é SEMPRE opportuno far certificare un diamante di qualità, e magari sigillarlo

in uno di quegli orrendi blister che però piacciono tanto.

 

Niente incisioni al laser, per favore: l'educazione m'impedisce di qualificarle con i termini adatti,

ma io li considero solo una costosa, inutile americanata.

 

Piuttosto, se avesse la necessaria familiarità con un orafo di casa sua, perché non far realizzare

un ciondolo proprio col diamante grezzo delicatamente ingabbiato?

 

Un carato virgola venti fa certo un bell'effetto, e l'oggetto sarebbe più originale e quindi ben più vendibile

dei soliti e inflazionati punti-luce.

 

Se invece optasse per il taglio mi telefoni e quando verrà a Valenza l'accompagnerò in taglieria.