Sarebbe un così grande azzardo procedere all'acquisto su Internet?

Carissimo e stimatissimo sig. Lenti,

poichè vorrei omaggiare la mia signora con un tennis, ho fatto delle  "indagini di mercato" preventive all'acquisto: per un 2 ct di brillantini H VS/SI montati su una decina di grammi di oro nella mia zona (provincia di Roma) non ho trovato in gioielleria nulla a meno di XX00 euro.


Su internet (ad es. sul sito http://www.Xhttp://www.XXX) un carato di diamanti calibrati da 0.02 ct H SI viene a costare sui X00 euro (comprese le spese doganali) e un laboratorio orafo mi monterebbe il tutto con altri X00 euro.

La tentazione di risparmiare XXXX eurini è tanta...


Sarebbe un così grande azzardo procedere all'acquisto?


Cordialmente


Danilo

 

Buon giorno, Danilo

 

tranquillo, NON sarebbe un GRANDE azzardo, visto che oltre a non rischiare la vita per procurarsela, con quella cifra non metterebbe nemmeno in forse il futuro della famiglia!  :-)

 

Ma su internet il rischio si chiama "o la va, o la spacca", e se il risparmio ipotizzato le sembra davvero interessante potrebbe rischiare... di aggiungersi alla schiera dei compratori soddisfatti.

 

Sarà felice innanzitutto perché l'oggetto le é arrivato, perché le sembra corrispondere alla descrizione, e anche perché dopo la trepida attesa lei finalmente lo possiede e lo ama già... fino all'ammirazione, se non proprio all'estasi.   :-)

 

E, sia chiaro, il numero di quanti viceversa sono invece insoddisfatti appare di gran lunga minore, dato che la protesta appare quasi sempre inutile o macchinosa e sono pochi coloro che ammettono una certa esperienza musicale.

 

La musica, per capirci di quello strumento che ha reso celebre Louis Armstrong.  :-)

 

A me non risulta che esistano Paesi di Bengodi ove si cedano diamanti a prezzi di saldo...

E, almeno per quanto ho potuto verificare, il supposto risparmio si é sempre rivelato inferiore (e anche di molto!) a quanto vantato.

 

Ciò non toglie che nel Web lei possa comunque fare un acquisto decente, ma consideri fin da subito che si tratterebbe di una transazione "a scatola chiusa" perché non basta la sigla H/SI per assicurarle diamanti ben tagliati, uniformi e, possibilmente, anche selezionati per fluorescenza.

 

Nel caso si ricordi però di comperarne almeno due in più del necessario, perché se nel montaggio se ne perdessero o se ne rompessero un paio dovrebbe solo sperare che il suo orafo ne avesse di taglia e colore simili.

 

Con gli auguri di buone feste aggiungo i miei omaggi alla sua felice consorte.

 

Gianfranco.