- Categoria: Diamanti
- Scritto da Gianfranco Lenti
- Visite: 4871
Montare il mio diamante perché sia il più luminoso possibile: griff o castone?
Buona sera Gianfranco, vorrei un suo consiglio su come far montare su un anello il mio bel diamante, taglio brillante, da un carato.
Nel modello scelto la pietra sarebbe incassata in un castone e non temuta con le griffe.
Mia sorella (mi da consigli) dice che secondo lei questo tipo di montatura non esalta la pietra anzi ne compromette la liminosita'.
L'orafo nega ...
Dice che e' solo una questione di gusti.
Che ne dice?
E' vero che la resa migliore di un brillante e' quando viene montato con le griffe?
Grazie ancora come sempre.
Maria
Buona sera, Maria
per quel poco di esperienza che lei mi accredita io darei ragione all'orafo...
ma non completamente:
ovvero mi limiterei solo al 99%... :-)
Nella parte di dubbio restante giocherebbero incognite di notevole peso, quali:
a - le simmetrie di taglio del diamante, simmetrie che (se perfette) restituiscono praticamente TUTTA la luce che la gemma riceve attraverso la corona.
Il castone ne ne copre solo una parte infinitesimale, e
b - il gusto personale, appunto, per cui se sua sorella é convinta che la montatura "in aria" renda il diamante "più luminoso" non le farebbero cambiare idea nemmeno con le più sofisticate dimostrazioni di illuminotecnica. :-)
E se poi mi consente una piccola considerazione di ordine pratico, direi che le montature "chiuse" (a castone, con "camicia" inferiore) proteggano meglio il diamante dalle opacità causate dal sebo cutaneo e pertanto ne conservino più a lungo lo sfavillio fra un lavaggio e l'altro.