Caro collega, discussione seria stavolta! :-) (Ho comperato un diamante nero)...

Allora, non sono un rancoroso e se anche lei non ha risposto alle mie prime due SARCASTICHE mail  :-)

Secondo me, almeno in privato e fra colleghi, giova un po di autoironia!

Prendiamoci un pelo meno sul serio, ma solo talvolta! ;-)


La domanda che mi sono posto è:

Ma perchè gli uomini assegnano un valore, anche consistente, alle pietre?


E un pò informandomi e un pò ipotizzando, ho cercato di darmi una risposta.

Non so se lei si sia mai posto la questione.

Io ho cercato di andare indietro nel tempo documentandomi e ho scoperto delle  cose interessanti!

Informazioni che anche lei conoscerà già credo.


Cleopatra nell'antico Egitto, aveva le perle.

Gli antichi Romani, impazzivano per camei e pietre incise


[Con un fiornete mercato di paste vitree, è già al tempo esisteva la "sintesi!"]  ;-)


[Nella mia città, Trieste, un museo ha un intero BAULE di reperti dell'antica Roma, paste vitree camei, incisioni su pietra, da poco esposte]


Per non parlare dei trattamenti in Historia naturalis di Plinio il Vecchio!

Insomma la "gabbola" "fregatura" nel settore è vecchia come il mondo! :-)


Io credo che "l'economia delle pietre" sia antecedente all'economia del danaro!

Ovvero, sono nate prima le pietre che i soldi!


Mi sono immaginato "uomo delle caverne" con la mia bella pelle addosso e la mia clava in mano ad aggirarmi per un mondo selvaggio.

Mi sono visto mentre cercavo un riparo e finalmentre trovata la "mia" caverna, mi ci sono insediato. :-D

Colpo di fortuna massimo!


In fondo alla mia caverna.... c'è una MONTAGNA di selce!


Orpo! Ma guarda un pò, quanta pietra di VALORE!

Perchè, a questo punto, io non vado più a caccia!

Scambio punte di freccia e selce affilata X  carne!


Questa è stato un mio ragionamento che mi sembra plausibile, con tutte le semplificazioni del caso, ovviamente!

Ma io sono una persona, "razionale" e quindi cerco spiegazioni "razionali".


Ma alcuni amici hanno avanzato ipotesi più "esoteriche" sul perchè l'essere umano ha sempre cercato e voluto pietre rare.


Cristalli = Accentratori di energia

Beh... devo dire che possedendo parecchie pietre... ho notato una certa "carica" anche nelle situazioni più avverse!


Sara puro effetto placebo!  Sono d'accordo.

Però non è la prima persona che me lo dice!


Il mi primo anello con diamante, 20 anni fà, messo al dito, mi ha procurato un formicolio fino alla spalla...

Cosa che all'epoca, mi è sembrata non degna di nota!


Finchè non sono passato da chi mi ha trasmesso questa passione per le pietre.

Quando glielo ho raccontato, è scoppiato a ridere esclamando: "Ma allora anche tu le "senti!"


Mi farebbe piacere, peer crescita personale, avere anche la sua opinione se mai ha riflettuto su questo aspetto del nostro lavoro\professione.


Cortesi saluti

Loris Metz


I diamanti esistono in ogni colore del mondo,

Basta trovare il tuo! ;-)   ehehhhehehhehehhe

[frase marketing!]   ;-)

 

Buon giorno, non rancoroso amico

 

eccole un'altra missiva, precisando innanzitutto che le avevo risposto anche in precedenza:

le accludo la copia, ma non assumo responsabilità circa la ricezione perché il mio rapporto conflittuale col Mac é ormai leggendario.

 

Tanto che mi viene il sospetto che il diabolico aggeggio sia di sesso femminile, gruppo PDM (Per la Disperazione Maschile  :-)

 

Concordo sul piacere di scherzare e anche sulla necessità di discussioni serie, ma ammetto  e premetto i miei limiti tanto sui ricami filosofici quanto sulle fantasie gemmoesoteriche.

 

Da estraneo alle due materie penso quindi che il valore alle gemme sia attribuito per banali motivi come bellezza e rarità, oltre alle tradizioni locali, mentre i brividi che trasmettono sono, per me, essenzialmente di due tipi:

di piacere femminile per il possesso, e magari di panico extrasistolico maschile al momento di pagarne il prezzo.  :-)

 

Cleopatra non gode delle mie simpatie, perché per vincere una stupida scommessa con Antonio ne avrebbe sciolta una, enorme, nell'aceto:

ovvero, una perla per un pirla.  :-)

 

Plinio il Vecchio si é impegnato davvero molto, storicamente e gemmologicamente parlando, e sarebbe un piacere ritrovarci con lui attorno al tavolo di una enologicamente qualificata osteria.  :-)

 

In compenso, di Giulio Cesare ricordo con un sospiro estatico soprattutto l'epilogo della carriera.

Ovvero quella soluzione rapida ed economica che tanti italiani (gemmologi e non) augurerebbero innanzitutto alla nostra capace, onesta e proba classe politica.

 

Anche le proprietà curative dei cristalli mi sono ignote, benché abbia letto il libro scritto da Maria Rosaria Omaggio, attrice che mi ha fatto sognare a lungo.

Ma sono profondamente convinto che gli stimoli e gli effetti di un corindone strofinato sulla schiena siano diversi (certo  mooolto diversi) da quelli suscitati IN e DA una fanciulla con un rubino al dito...  :-)

 

Cordiali cristalli.

 

I diamanti esistono in ogni colore del mondo,

Basta, secondo me, avere il contante sufficiente per comperare quello che ti piace.  :-)

 

[frase experiencing!]