- Categoria: Diamanti
- Scritto da Gianfranco Lenti
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Anello di fidanzamento: al di la del prezzo quale delle due pietre è la più adatta...
salve, innanzitutto davvero complimenti per il sito e per le sue risposte sempre molto precise e di grande intelligenza.
Vorrei chiederle un suo parere squisitamente personale. ho avuto la possibilità di acquistare due pietre taglio brillante per un anello di fidanzamento, queste sono:
una 0.30 punti di carato VVS1 colore H
una 0.28 punti di carato VS1 colore F
il prezzo della seconda pietra è leggermente più basso, (circa X00 € poco meno) .
alla fine io ho optato x la seconda pietra in quanto ho pensato ke fosse meglio avere un colore "migliore" rispetto a una purezza più elevata non apprezzabile a occhio nudo.
Secondo lei quale delle due pietre al di la del prezzo, è più adatta per un anello (mod. simile all'abbraccio di XXX per intenderci)?
grazie mille cordiali saluti
Buona sera, Alessandro
la ringrazio per i complimenti e per la fiducia, ma credo proprio che non sia il caso... di sbilanciarsi tanto!... :-)
I pareri sono SEMPRE personali, anche quando sono squisitamente... privi di senso, e almeno per questa volta io posso glissare fuori della zona a rischio in totale relax. :-)
Il diamante lei lo ha già scelto, giustamente, in base a sue considerazioni e, immagino, previo il necessario e attento confronto:
quale che sia la montatura cui sarà destinata la gemma, é LA SUA OPINIONE quella che conta.
Io potrei, se lei me lo consente, aggiungere alcune considerazioni "di corredo", ma solo per il piacere di parlare di quella materia affascinante che, per mia fortuna, é anche la mia professione.
Fra due diamanti rispettivamente di 0,28 e di 0,30 la differenza dimensionale è semplicemente insignificante, quindi spero proprio che lei abbia scelto quello con la maggiore vivacità di luce e di riflessi, il cosiddetto "fuoco".
Riflessi e fuoco che la fanno da padroni quanto più si riduce la dimensione del cristallo, per cui a parità di taglio (della perfezione del taglio, per la precisione) una pietra da mezzo carato avrà effetti ottici migliori di una consorella di un carato.
Le ho fatto l'esempio di due diamanti con differenze di massa non a caso DEL DOPPIO, situazione in cui sarebbe praticamente impossibile notare la differenza di colore (attraverso la tavola, una volta montati) fra un F e un H color, quindi sono felice che lei abbia optato in totale autonomia per la pietra più "convincente" e vicina ai SUOI parametri.
Perché, alla fine della fiera, é proprio questo ciò che conta.
Ciliegina finale:
fra i due diamanti la vera (dolorosa!) differenza consiste nel salto di categoria che subisce il prezzo quando l'esemplare "entra" nella fascia superiore, quella dei "30 punti", ovvero 30 centesimi di carato.
E visto che lei ha scelto quello da 28, ora si congratuli con sé stesso, e porti la dolce metà a pranzo una volta di più. :-)