Lo compero? Un diamante "taglio antico", questa volta.
Salve, mi é stato proposto l’acquisto di un
brillante con le seguenti caratteristiche:
carati: 1,70 colore: H/I purezza: VS taglio: antico
Vorrei sapere:
vale la pena secondo lei acquistare questa pietra con queste caratteristiche?
quanto dovrebbe costare?
La ringrazio anticipatamente per la cortese risposta
Salve anche a lei, anche se le tirerei le orecchie
per l’anonimato!
Le assicuro che il nome, un nome qualsiasi, renderebbe meno impersonale
lo schermo del computer che mi isola da un sacco di altre cose che mi piacciono
di piu’... soprattutto in primavera!
Personalmente amo molto i tagli diversi dal solito, classico "rotondo, a
brillante", ma come faccio a dirle qualcosa su di un "taglio antico" che
vede solo lei?
A mio avviso, un "taglio antico" ovale, a cuscino, ha un fascino quasi esoterico,
ma a lei potrebbe apparire assolutamente banale.
E, ovviamente avremmo ragione entrambi!
Massa, taglio, colore e purezza dovrebbero consentirle un acquisto a costi
ragionevoli, e se il diamante le piace, non esiti:
si vive una sola volta, no?
Commercialmente, molti pietrivendoli usano calcolare il valore del diamante
ricavabile "dopo" un ritaglio verso proporzioni moderne, ma questa é
un’operazione giustificabile solo in casi estremi, se in presenza di tagli
e proporzioni davvero infelici.
Ci pensi bene, prima dell’acquisto, e valuti l’esemplare per quello che
é, e per cosa ne vorrebbe fare lei.
Ritaglio (o stupro...) compreso.