Africa e diamanti. Ma non dimentichiamo l'oro…
Gentile sig.re Lenti,
Sono un appassionato di diamanti e pietre preziose a livello amatoriale e leggo molto spesso il suo forum nel quale ho sempre trovato ottime risposte e consigli.
Io lavoro in Africa da diversi anni ma purtroppo non in un paese produttore di diamanti;
comunque ho avuto la fortuna di entrare in contatto con persone del "settore" e sono stato contattato per una partita di diamanti in Olanda.
Le allego una foto, se é interessato mi invii il suo cellulare per poter approfondire il discorso.
Saluti
Buon giorno, Fabio
la ringrazio per l'attenzione e per l'apprezzamento dimostrati verso il sito, e anche per la disponibilità dimostrata nei miei confronti.
Che apprezzo!
Io sono sempre interessato ai diamanti, con i cui grezzi ho incominciato anni addietro a lavorare IN e CON l'Africa.
Lei, che IN Africa lavora (e non mi dice dove), non mi spiega cos'intenda per un contatto relativo a una partita di diamanti ora in Olanda.
Premesso il fatto che, da tempo, l'Olanda abbia perduto il primato in materia di diamanti, ciò non toglie che sia ancora sede di operatori e società importanti, anche se il "valico" doganale per un'importazione proveniente dal continente nero sarebbe quello belga.
Quindi mantenga la giusta attenzione sul settore, che offre comunque interessanti prospettive.
Non si preoccupi se il Paese in cui opera non risulta sede di miniere diamantifere:
per sua informazione, proprio i questi Paesi sono il "ponte" attraverso i quali si ufficializza l'esportazione di diamanti estratti in Paesi diversi.
Paesi magari appesantiti da una fiscalità superiore, oppure inseriti nell'elenco degli "stati canaglia" che con i preziosi cristalli finanzierebbero tutte le attività criminali e/o meno nobili dell'universo.
Non so a quale titolo lei sia stato contattato, ma considerata l'area in cui lavora le consiglierei caldamente di tenere d'occhio anche (e soprattutto) la possibilità di acquisire l'oro, materia che offre ancora ottime e soprattutto veloci opportunità di un commercio rapidamente definibile in termini di tempi e anche di ricavi.
Opportunità che si potrebbe, con alcune indispensabili precauzioni, mantenere sempre sotto stretto e diretto controllo secondo un preciso iter, oltretutto con minori esigenze di una specializzazione specifica.
Non devo certo illustrare a lei la palude di rischi che gli operatori, soprattutto i bianchi, corrono nel continente africano, quindi sarò lieto di scambiare qualche opinione con lei, da pari a pari. :-)
Qui sotto troverà come contattarmi via telefono, anche se io preferirei Skype o, meglio, di persona nel caso lei non fosse troppo distante.