Diamanti... a chi dar ragione? Potreste dirmi voi cosa privilegiare?
Buonasera
vi disturbo in quanto credo siate l`unico ente che in modo disinteressato possa rispondere ad un mio quesito.
Ho cercato un solitario e ho girato per qualche gioielleria.
La cosa che mi ha lasciato perplesso è la differenza di pareri...
Qualche gioielliere mi ha detto che è meglio acquistare un diamante D color e VS1-VS2 come purezza piuttosto che un G o H color e IF di purezza.
Come mai versioni così differenti?
Potreste dirmi voi cosa privilegiare delle due?
Grazie
Buona sera, Marco
qualche volta, e questa é una, mi compiaccio di NON essere un ente e di NON avere un negozio...
perché se fosse passato anche da me ora avrebbe una terza opinione, e anche questa diversa dalle prime due! :-)
Premesso che TUTTE le opinioni in quanto tali sono rispettabili, voglio credere che insieme a queste le sia stato spiegato IL PERCHE' di una preferenza piuttosto di un'altra...
Visto che questo sarebbe il solo modo per metterla in grado di scegliere con una certa cognizione di causa.
Ma per avere consigli appropriati per un corretto orientamento lei avrebbe dovuto precisare, budget a parte, almeno la destinazione della gemma, destinazione che secondo me ha due direzioni soltanto:
dono all'amato bene o un uso personale.
Nel primo caso potremmo discutere a lungo, ma la cosa più sensata sarebbe prima di tutto un cauto ma dettagliato sondaggio delle preferenze della persona destinataria del diamante...
E nel caso fosse invece lei a volersi fare un bel regalo, come premesso la mia opinione sarebbe ancora diversa da quelle già ricevute:
ovvero le suggerirei un bel G oppure H color, con grado di clarity fino a VS 2.
Non mi dilungo sui perché a proposito di colore e di clarity dato che finirei solo per ripetere altre risposte.
Ma per "bel diamante" io intendo innanzitutto, soprattutto, e anche dopotutto un cristallo con un taglio perfetto:
vivace, ipnotico, addirittura conturbante... e qui incaricherei Marco di guardarsi con calma TUTTI gli esemplari che vede in giro, e di affidarsi poi innanzitutto ai propri occhi.
La scelta é infatti ANCHE un momento di risposta emotiva, una risposta che a mio parere NON deve essere prematuramente inquinata da dettagli tecnici.
Il che, tradotto, significa pressappoco:
"spiegami prima e poi fammi vedere cosa passa il convento per una cifra di circa... € tot. e poi lasciami fare con calma i confronti alla luce del giorno". :-)
Quanto al certificato gemmologico, se il diamante é almeno superiore al mezzo carato, lo richiederà DOPO aver scelto con gli occhi.
Mi sono spiegato? :-)