Logo

Due diamanti certificati ma NON blisterati, NON marcati, Non griffati...: ALLELUYAH! :-)

Gent.mo sig. Lenti,

come sta?  Spero bene!

Sono Stefania da Roma, si ricorda?


Quel viaggio in Thailandia è stato rimandato perchè alla fine abbiamo optato per un'altra destinazione, dove si possono ammirare altre bellezze (squali, aquile di mare e pesci variopinti) ma non certe le nostre care pietruzze, e perciò non ho ancora trovato il mio smeraldo!


Invece per l'anniversario mio marito vorrebbe regalarmi un solitario taglio brillante.

Abbiamo letto il suo sito in lungo e in largo prima di cominciare a girare per gioiellerie.


La cosa più importante che abbiamo deciso di considerare è il taglio e le sue proporzioni (si faccia 4 risate: alla mia domanda mentre misuravo un anello ulle caratteristiche del taglio, una commessa risponde "eh, beh, taglio brillante" e io "sì, questo lo vedo da me, volevo sapere le caratteristiche, se non le proporzioni esatte, perlomeno se è catalogato excellent, very good, good...")


Ma va beh.

Venendo al sodo, ci stavamo orientando su uno 0,5, colore G, lei dice sempre che anche SI va benissimo e quindi siamo partiti così.

Ne abbiamo visti diversi, con oscillazioni di prezzo notevoli.


Una gioielleria con vari negozi qui a Roma ce ne ha proposto uno di 0,51 carati, E/F color, SI a X.XXX,00.

Nulla ci ha saputo dire sul taglio!

Sulla brochure che accompagnava l'anello vi era scritto che le caratteristiche della pietra erano molto buone,  genericamente.


Ci ha assicurato però che la pietra viene da Valenza e che il prezzo relativamente basso è dovuto al fatto che una o due volte l'anno (sotto natale e s.valentino) il titolare si reca a valenza e contratta su uno stock di pietre spuntando un ottimo prezzo per fare queste offerte e che quello era l'ultimo pezzo (difatti dopo due giorni sono ripassata sperando di avere maggiori dettagli ed era stato venduto).


La pietra comunque, al di là del certificato, era bellissima e molto luminosa, sembrava ben tagliata.


Poi mio marito è andato da un orafo di fiducia molto bravo, che in passato ci ha trattato molto bene, ma che gli ha sparato un prezzo altissimo senza neanche fargli vedere un esemplare prima...

Alla fine siamo andati dall'orafo dove abbiamo preso le fedi, che reputiamo una persona onesta e lui ci ha procurato due pietre, certificate GIA (non blisterate, ogni diamante era accompagnato dal suo certificato in una bustina di plastica).

Prima di farcele vedere ce ne ha esposto le caratteristiche e il prezzo:

la prima

0,50

F color

IF

taglio very good con simmetria e polish very goog

proporzioni

tavola 61%

profondità 60% (questi ultimi due dati vado a memoria e le altre percentuali non le ricordo...)

prezzo X.XXX,00

la seconda

0,50

G color

VS2

taglio very good con simmetria e polish excellent

profondità 63%

tavola 56%

prezzo X.X00,00

Ci ha specificato di averci fatto un prezzo davvero di favore su entrambe.

Quando ha aperto i due pacchetti,  abbiamo visto due pietre meravigliose, luminosissime, tra le più belle viste finora e che scintillio!

Mi sono sembrate più belle di quelle proposte a X.000 euro (alcune montate su anelli firmati da note case di cui a me non interessa assolutamente nulla, altre non griffate)

Le ho guardate attentamente e devo dire che, essendo anche di pari caratura, differenze di colore non ne ho viste (di impurità è inutile anche dirlo)!

E' normale? Mi sono sembrate uguali...


Le pietre sono entrambe stupende e io a questo punto prenderei quella che costa di meno, cioè la G color VS2 perchè mi piace allo stesso modo e il prezzo mi sembra davvero onesto!

Faccio un ragionamento sbagliato?


Mio marito è d'accordo e la voleva fermare subito, ma io ci tenevo ad avere un suo parere prima!

(L'orafo ci tiene da parte le pietre fino a lunedì).


Grazie mille dell'attenzione e di tutti i preziosi consigli che aiutano gli inesperti come noi a non sembrare proprio tali!! (in certe gioiellerie ne sappiamo più delle commesse e ci prendono per espertoni!).


Cari saluti

Stefania

 

p.s.:

Visto che lei invita sempre a dare suggerimenti sul suo sito, come mai i prezzi delle pietre sono nascosti dalle X?

Capisco il nome delle ditte, per evitare pubblicità o diffamazioni varie,  ma i prezzi potrebbero aiutare (in linea ovviamente di massima) a farsi un'idea su come gira il mercato!


Scusi se mi sono permessa...e scusi anche la mia solita lungaggine ma è davvero un piacere parlare con Lei! :)

 

 

Buona sera, Stefania

 

é un piacere rileggerla e, gelosia coniugale permettendo, constatare che non mi ha dimenticato!  :-)

 

Non mi stupisce che lei abbia trovato in gioiellerie magari rinomate del personale dietro il banco che non era all'altezza del delicato e importante compito d'informazione che sarebbe stato di sua competenza...

 

Il problema é duplice, anzi triplice:

 

a - qualificare professionalmente il personale costa tempo e denaro,;

 

b - il personale qualificato costa di più... oppure va poi a lavorare da qualcun'altro, o

 

c - lo stesso titolare dell'attività non é a sua volta molto qualificato, né abbastanza aggiornato e quindi ignora (o snobba) certi "insignificanti dettagli moderni" in tema di gemme...

Purtroppo!  :-(

 

La sua e.mail rivela come, ricorrenza a parte, lei sia già affetta da una forma totale e probabilmente irreversibile di "diamantite grave", tanto che gli effetti secondari magari sotto forma di entusiasmi visivi le hanno impedito di ricordare che "il colore dei diamanti si valuta osservando per confronto le gemme CAPOVOLTE su una cartina di paragone, e soprattutto IN LUCE NORMALIZZATA"!

 

Non é grave, naturalmente, perché lei si é lasciata affascinare dalle mille luci che splendevano dai diamanti osservati dalla parte della tavola, e non é grave soprattutto perché é proprio da quella direzione che il suo diamante sarà osservato e ammirato una volta infossato.

 

Ma per vedere la differenza di colore fra un E/F e un G color (concesso e non ammesso che in assenza delle opportune condizioni lei riesca a vederla) si deve procedere da tecnici e non da emozionate signore in preda a comprensibili estasi.  :-)

 

Ciò premesso la bacchetterei (un pochino) per l'omissione di numerosi dettagli che a me interessano come tecnico, ma visto che lo sfolgorare dei diamanti ha già travolto e monopolizzato TUTTE le sue emozioni ora non le resta che correre dall'amico gioielliere e accaparrarsi di volata il G Color  VS2 con la sua stupenda tavola da 56%!

 

Per sua informazione, da parecchio tempo girano molti diamanti con tavole ben più ampie che però  nella loro "luce totale" sacrificano un pochino del "fuoco" a favore di una quantità maggiore di luce riflessa, bianca.

 

Si tratta della conseguenza di una precisa scelta commerciale (forma del grezzo permettendo) perché aumenta la quantità di prodotto "tagliato" ottenibile e quindi dei ricavi economici, ma quando posso scegliere io opto senza esitazioni per tavole con valori simili a questo,

 

Grazie per le osservazioni relative al sito, ma le assicuro che se pubblicassi anche i prezzi NON offrirei NESSUN vantaggio ai frequentatori, né tantomeno alle frequentatrici:

già il confronto limitato alle sole "4C" crea un sacco di dubbi, e se aggiungessi anche le quotazioni dovrei di volta in volta elencare LE NUMEROSE IPOTESI per le quali due diamanti all'apparenza identici abbiano invece (e di solito hanno!) quotazioni anche molto diverse.

 

Insomma dovrei trasferire nel sito il contenuto dei miei corsi, con la certezza però di non riuscire a fornire quelle capacità di giudizio che solo l'esercizio diretto può offrire.

 

Le faccio quindi le mie felicitazioni per l'anniversario, e spero di vedere qualcuna delle foto subacquee che lei e suo marito non mancherete, mi auguro, di fare.

 

E siccome io posso stare solo bene oppure meglio spero e vi auguro altrettanto...

pregandovi di salutare un'aquila da parte mia.

 

Niente squali tigre, mako o toro, please!  :-)

Template Design © Joomla TemplatesJoomla Templates | GavickPro. All rights reserved.