E' obbligatorio il rilascio di un certificato di autenticità anche con i grezzi?
Buongiorno Gianfranco,
mi è stata proposto l'acquisto di alcuni diamanti grezzi di forma ovale sfaccettata.
Io sono una profana in materia, ma vorrei capire:
se i diamanti grezzi sono tali proprio perchè non sono ancora tagliati, che differenza passa tra un diamante vero e proprio e un diamante grezzo che viene tagliato?
La purezza? Il colore?
E' obbligatorio il rilascio di un certificato di autenticità anche con i grezzi?
Grazie mille,
Diana
Buon giorno a lei, Diana
ma lei mi odia proprio tanto? :-)
Sappia che ho letto la sua e.mail tanto prima quanto dopo il pasto, ma continuo a non capirne una buona parte!
In attesa quindi di un suo chiarimento le anticipo qualche dettaglio... attendibile e, spero, utilizzabile.
1 - I diamanti grezzi NON sono sfaccettati, perché le faccette sono proprio un'aggiunta a opera dell'uomo.
I grezzi potrebbero avere delle superfici piane quando provengono da una miniera o da una zona vicina a quella di affioramento, e in tal caso potrebbero avere l'aspetto di lucidi cubetti...
Ma anche di altre forme, naturalmente, dalla mattonella alla patatina "chip".
Io però non ho mai visto dei grezzi OVALI che presentassero quelle che a lei appaiono come "faccette".
A parte certe (quasi) perfette sfere di diamante grezzo, l''ovalizzazione, come l'arrotondamento, é di solito la conseguenza di un rotolamento fra le ghiaie di antichi fiumi.
Qui, i diamanti dilavati dalla "terra blu" vulcanica che li ha trasportati in superficie sono stati veicolati dall'acqua magari per migliaia di chilometri e quindi "burattati" dal rotolamento per millenni insieme a sassi e rocce di minore nobiltà d'origine.
Quindi arrotondati od ovalizzati, SI, ma con faccette, NO.
"... ma vorrei capire:
se i diamanti grezzi sono tali proprio perchè non sono ancora tagliati, che differenza passa tra un diamante vero e proprio e un diamante grezzo che viene tagliato"?
Già, vorrei capire anch'io...!
Perché un diamante é un diamante e basta, ovvero un minerale, e non capisco cosa intenda lei per "vero":
E come diamante può essere grezzo o tagliato.
Il colore e la "clarity" sono caratteristiche che con la massa e il taglio contribuiscono a determinare il livello di rarità e quindi la classe di prezzi in cui collocare i diversi soggetti.
Il "certificato di autenticità" é un parto della fantasia commerciale di certi operatori che a me sembra preso a prestito, di peso, dal settore televendite di ceramiche e tappeti. :-)
Con i diamanti grezzi, ammesso e non concesso che chi li commerci non sappia riconoscerli, si potrebbe richiedere la perizia relativa al momento del rilascio dei vari documenti (certificato d'origine, Kimberly Process, ecc.) necessari alla transazione.
Per i diamanti tagliati, almeno per quelli di maggiori dimensioni, si sta lentamente diffondendo la prassi di corredarli con il relativo certificato gemmologico, ove sono riportate le "4 C", ovvero le caratteristiche di cui sopra e, magari, anche qualche nota di corredo.
Ma NON è "obbligatorio".