Il taglio a baguette perda valore nel tempo?
Sig. Lenti sono cortesemente a chiederle consiglio in merito al taglio baguette dei diamanti.
Mi hanno proposto una eternelle con damanti taglio baguette e il mio dubbio in merito e' il seguente
e' vero che questo taglio ha il medesimo valore di quello a brillante?
E' possibile che, a differenze del piu' usato taglio brillante, il baguette perda valore nel tempo?
Ho persino letto che questo tipo di taglio si usa per le pietre piu' scadenti e che essendo il taglio piu' semplice sia quello che conferisce minor valore alla pietra.
Ringrazio sinceramente per la sua evntuale disponibilita'.
Buona sera, Patrizia
pubblico con priorità la sua richiesta perché non ho potuto risponderle direttamente:
l'e.mail m'é tornata indietro con la nota: "bad destination mailbox address".
E sono sempre un pochino a disagio quando si parla tout court di "valore" dei diamanti...
Per due motivi:
a - i miei interlocutori non specificano (quasi) mai cosa intendano con quel termine, e
b - secondo me, fino a quando qualcuno non mette mano al portafoglio le gemme non "valgono" nulla! :-)
Fatta questa necessaria premessa filosofico-terroristica, la pregherei di eliminare subito le favole della "perdita di valore nel tempo" di un taglio piuttosto d un altro, o che siano tagliate a baguette SOLO le pietre più "scadenti":
favole che non hanno nessun riscontro nella realtà.
Casomai il taglio "a baguette" avrebbe una minore diffusione ma solo statisticamente parlando, tant'é vero che nelle fedine "eternity" la fa sovente da padrone.
Ha un numero minore di faccette e, insieme al fatto che di solito si ricava con una buona resa finale (minore perdita ponderale) da grezzi di ridotto spessore, si spiega così un costo leggermente inferiore rispetto al taglio a brillante.
Se per valore lei intende invece il prezzo, allora le ricordo che quello dei diamanti considera quattro parametri:
massa, perfezione del taglio e relativa simmetria, colore e visibilità di eventuali presenze interne.
Ma se il valore fosse correlato alla domanda del mercato, allora le variabili sono molte di più, e si sconfinerebbe tranquillamente verso i gusti personali...
o nella fantaeconomia.