Il marito regalerà all'amica un brillante più grande... quale sarebbe un prezzo onesto da offrire per questa pietra?
Buongiorno, premetto che sono una sua lettrice e che quindi so che, correttamente, non azzarda mai stime di pietre "a distanza";
peraltro, stante la relativa standardizzazione delle quotazioni dei diamamanti, mi lancio in questa domanda:
un'amica, non per necessità ma perchè il marito le regalerà un brillante più grande, mi venderebbe il suo attuale anello con solitario, che ha acquistato in blister e che lei dice essere stato montato nell'anello davanti a lei per evitare il dubbio di sostituzioni.
Il blister, che riporta il numero di serie, e il certificato allegato, anch'esso con lo stesso numero di serie, riportano queste caratteristiche (in inglese):
diamante naturale taglio brillante rotondo carati x,xx colore I purezza VS1 taglio V.good dimensioni max.x,97 mm min. x.,79 mm h.x,85 mm .
Su questi dati, è possibile dare una quantificazione approssimativa di un prezzo onesto da offrire per questa pietra?
La ringrazio tantissimo. Rosetta.
Buon giorno, Rosetta lettrice
deliziosa la sua e.mail, che con delicato giro di parole mi chiede l'eccezione alla regola che lei stessa premette... :-)
Ottime le caratteristiche del diamante che lei acquisterebbe, ma... ma... ma:
1 - manca il nome del laboratorio che ha redatto il certificato, e visto che sono in circolazione descrizioni attendibili insieme ad altre (molte altre!) che non valgono la carta su cui sono stampate...
urgono dettagli!
2 - il diamante propostole dovrebbe COMUNQUE essere riesaminato da un serio laboratorio perché, se il primo certificato fosse anteriore al 1978, potrebbero riscontrarsi differenze dovute alle nuove Norme nel frattempo adottate nel settore.
3 - Trattandosi di una gemma montata, e successivamente (presumo) indossata, con la nuova analisi lei avrebbe la certezza che il cristallo non ha subito danni da eventuali urti o cadute.
E ora il "quanto" da offrire:
considerandomi incorruttibile come "fuso nel bronzo nemico" le consiglierei di chiedere in gioielleria il prezzo al carato di un x,50 ct con le caratteristiche di cui sopra, dopodiché le sarà facile proporre all'amica una cifra ragionevole.