Brillante con taglio ideal con proporzioni eccellenti per la mia futura moglie
ciao ti riscrivo la mail:
Ho intenzione di regalare un diamante taglio brillante ideal cut e senza fluorescenze certificato di circa mezzo carato per un anello per la mia futura moglie.
Volevo sapere, visto che ho un budget limitato, se acquistandone uno colore G purezza SI nel confrontarlo con le amiche lei potesse vederne la non perfezione delle caratteristiche.
Mi consiglieresti di migliorare queste caratteristiche a discapito della caratura. fino a che limiti consigli di spingermi per non fare brutta figura?
Domanda tecnica: su alcuni certificati sono menzionati polish e simmetry:
è indispensabile che ci sia l'eccellenza anche in questi?
Ciao, Marco
tu mi riscrivi la mail, ma la tua casella non funziona, e non mi hai indicato il tuo telefono:
mi auguro quindi che tu continui a leggere "domande e risposte"...
Quanto ai tuoi timori, dubito fortemente che la tua futura metà riesca a notare differenze nei confronti con le amiche, perché al disopra del colore K e del grado Piqué si tratta di materia da specialisti, oltretutto allenati e operanti in ambienti adatti e attrezzati.
Casomai, la sola carenza che (se ci fosse) lei o chiunque potrebbe notare sarebbe quella di proporzioni davvero inconsuete, ma é un'ipotesi che nel tuo caso tenderei a escludere.
E i dettagli che menzioni, in un certificato ben fatto sono normalmente riportati, ma diventano davvero importanti essenziali (a mio avviso) solo per esemplari di una certa caratura (dai 70 centesimi in poi, tanto per darti un riferimento).
Ma in un'occasione del genere, soprattutto in QUESTA occasione non dovresti parlare di "brutte figure", perché quel dono riguarda solo te e lei, con tutto il valore e ilsignificato che racchiude.
E se vuoi, vedi di riunirle in gruppo le eventuali amiche "saputelle" e sarà lieto di fare loro un accurato esamino sui diamanti, giusto q.b. per saggiarne il livello di competenza... :-)