Consigli circa la validità degli attestati per l’iscrizione al ruolo periti ed esperti
Spett. Prof. Gianfranco Lenti - Gemmologia.NET
Ho visto che nel vostro sito, c’è questa bella rubrica "Domande e Risposte", e spero che voi possiate soddidfare le mie numerose domande circa la formazione e la proessione del Gemmologo.
Desideravo avere maggiori informazioni circa la figura professionale del perito ed esperto gemmologo; e spero che i vostri esperti nel settore, possono fornirmi informazioni in merito.
In particolare desideravo cortesemente, avere informazioni più dettagliate circa i requisiti d’ingresso che occorrono possedere per essere iscritti al Ruolo dei periti ed esperti gemmologi, e superare con pieno successo gli esami presso la camera di commercio e il tribunale.
Così da potere poi lavorare presso un laboratorio gemmologico.
Nel sito delle singole camere di commercio (più o meno di quasi tutte le città d’Italia), c’è scritto che i requisiti professionali che l’aspirante deve possedere sono i titoli e documenti validi a comprovare la propria idoneità all’esercizio di perito e di esperto nelle categorie e sub-categorie per le quali richiede l’iscrizione (ad es.: titoli di studio conseguiti, attestati di corsi di specializzazione sostenuti, esperienze lavorative precedenti di vario genere, perizie effettuate, pubblicazioni, ecc.).
Ma nello specifico di tale categoria professionale quali titoli - attestati e documenti sono "VALIDI" "RICONOSCIUTI"?
E conseguentemente quali istituti formativi (privati e/o pubblici) sono "riconosciuti" dalla camera di commercio: I.G.I. (Istituto Gemmologico Italiano); IGI (International Gemological Institute) di Anversa; GIA (Istituto Gemmologico Americano) di Anversa; HRD (Hoge Raad voor Diamant); IRIGEM di Rosà (VI); "S. Eligio" - Università e Nobil Collegio degli Orafi... di Roma; FORAL di Valenza; Istituti Callegari con sede a Vicenza; Agenzia Formativa Scuola Orafi "E. G. Ghirardi" di Torino; CISGEM di Milano; Scuola Orafa Ambrosiana di Milano; Accademia delle Arti Orafe di Roma; IGL (Italian Gemological Lab) Roma ecc.ecc.
In altre parole desideravo conoscere il contenuto di un "curriculum vitae tipo", di chi ha già superato tali esami, per avere un idea più precisa delle conoscenze che occorre possedere.
Inoltre desideravo sapere se voi siete a conoscenza di istituti formativi che in Italia, ma soprattutto in Sicilia, organizzano corsi in questo settore.
Infine, vi sarei grata di informarmi, su tutte le vostre attività didattiche e non, nel settore orafo-gemmologico.
RingraziandoVi per l’attenzione prestatami, nella speranza che voi possiate darmi informazioni utili (servizio che non viene svolto dalle camere di commercio), colgo l’ occasione di porgervi i miei più distinti saluti.
Alessandra C. - Palermo
Buona sera. Alessandra
posso permettermi di riservarle un paio di tiratine d’orecchi?
La prima perché mi chiama "professore" proprio nel mio sito, sito che avrei progettato come luogo d’incontro e strumento di servizio fra amici accomunati da una stessa passione... :-)
E la seconda perché proprio in "domande e risposte" avrei già dettagliato le risposte ai suoi quesiti :-(
Ma sono anche un innamorato di Palermo, e riconoscente per l’ospitalità e l’amicizia di tanti suoi concittadini, e quindi eccole una sintesi delle risposte.
Ogni camera di commercio indice periodicamente le sessioni d’esame durante le quali si vagliano le richieste dei candidati all’iscrizione negli "albi dei periti e degli esperti".
Se la documentazione allegata é ritenuta "sufficiente", o "congrua" la commissione può decidere l’iscrizione senza ulteriori formalità.
Non mi chieda, per favore, come tradurre i due aggettivi in un elenco di "titoli", perché le potrei citare casi in cui sono state ritenute sufficienti due o tre semplici dichiarazioni di orafi e gioiellieri che attestavano la preparazione professionale e la buona esperienza del candidato, mentre in altri casi si sono imposti esami (a volte ridicoli o patetici, ma a volte anche molto severi) anche a candidati che avrebbero potuto tranquillamente insegnare molto agli stessi esaminatori...
Ottenuta l’iscrizione, chiederà nella cancelleria del tribunale, d’essere inserita fra i "consulenti del giudice", e da quel momento potrà iniziare a sperare che non le venga riservata solo "legna verde". :-)
Quanto ai "titoli riconosciuti" saremmo ancora in zona grigia, pur avendo superato (credo...) il Far West iniziale. Per ora le consiglierei di tralasciare gli istituti esteri che, anche se apprezzati nel settore privato, non avrebbero la stessa considerazione in sede di cciiaa.
Oltretutto, alcuni dei nostri non avrebbero nulla da invidiare, a nessuno!
Non sono aggiornato circa le attività didattiche previste in Sicilia, e le assicuro che se avessi tempo quella sarebbe la prima meta di uno dei corsi che organizzo io (v. "formazione professionale - Corsi GemLab), e quindi sarà mia cura informarla nel caso riuscissi a fissare una data in calendario.
Cordiali saluti.
Gianfranco.
P.s. Guardi però che riuscire a entrare in un laboratorio gemmologico per uno stage di pratica é davvero un’impresa...