Avvocato stanco della solita routine: che fare?
Salve, sono un avvocato di 40 anni stanco della solita routine.
Mi piacerebbe inserirmi nel settore commerciale dell’import/export di gemme e pietre preziose curando la contrattualistica e quant’altro necessario alla compravendita con fornitori o compratori di Paesi stranieri.
In particolare, conoscendo bene l’inglese, spagnolo e francese, secondo Lei avrei delle possibilità di lavorare in questo campo?
Se si, potrebbe darmi qualche suggerimento essendo completamente "digiuno" del settore gemme.
Nel ringraziarLa anticipatamente, porgo cordiali saluti.
Buona sera, avvocato L.
mi spiace doverla deludere, ma l’unico spazio che intravvedo nel settore gemme é solo quello commerciale, e sempre che lei abbia la competenza, la capacità e le "spalle" necessarie...
Le faccio presente che tutto il lavoro si svolge quasi esclusivamente all’interno di una cerchia ben definita di conoscenze, con le transazioni che avvengono secondo modalità consolidate, e sovente contro un regolamento immediato.
Quanto alle conflittualità commerciali, ivi compreso l’import - export, ben di rado arrivano alle aule dei tribunali in quanto risolte di solito immediatamente, e alla fonte:
Con il linciaggio commerciale di chi si permettesse un comportamento scorretto, soprattutto, e la prego di credere che il passa-parola é efficacissimo, in un’attività nella quale una stretta di mano vale più di una firma...
Oppure con una palla calibro ’45 (ma in Sud America anche il calibro 9 si va diffondendo :-) là dove i costumi ricordano ancora i tempi della corsa all’oro del la California.
Rimarrebbe una piccola area, quella delle grandi truffe accuratamente pianificate a tavolino, ma si tratta di eventi (abbastanza) sporadici.
Spero di non averla delusa troppo, e le suggerirei quindi l’ipotesi del curatore fallimentare:
non le sarebbe certo difficile acquisire un minimo di preparazione tecnica, e magari avvalersi di uno specialista che potrebbe assisterla in affiancamento.