Pietre di colore

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Mi servirebbe un po di valutazioni a carato di varie pietre...

 

ciao ascolta mi servirebbe un po di valutazioni a carato di varie pietre tra cui topazio moonlight ametista rubino smeraldo e altro se mi puoi far sapere gentilmente acquamarina

 

Ciao, Giovanna

 

adoro le domande sintetiche ma precise, quindi ascolta (anzi leggi) tu:  :-)

 

potrei mandarti il libro ""Introduzione alle Gemme" che riporta le quotazioni indicative delle gemme più conosciute, e di molte altre meno note...

 

Ma non é aggiornato, e in ogni caso ci riferiremmo a prezzi del tutto ipotetici, perché senza vedere i soggetti, né poterli localizzare su di un particolare mercato d'area, qualsiasi cifra sarebbe pura fantasia, o quasi.

 

E tanto  per farti un esempio in parallelo, tu che sei di Genova sapresti dirmi quanto costano al metro cubo:

le barche, i rimorchiatori, i pescherecci e le navi da crociera?

 

Tanto il nuovo quanto l'usato, naturalmente.  :-)

 

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Se uno zaffiro dovesse cadere su un pavimento, deve necessariamente rompersi?

 

Buon giorno, se uno zaffiro dovesse cadere su un pavimento, deve necessariamente rompersi, o può anche rimanere integro?


Ringrazio.

Michele.

 

Salve, Michele.

 

i pavimenti in grès o in ceramica sono micidiali per le gemme, soprattutto se incastonate perché anche i pochi grammi della montatura sono, proporzionalmente, una massa enorme che esercita una pressione supplementare al momento dell'urto.

 

Che poi, e anche a prescindere dall'altezza della caduta, lo zaffiro si rompa o meno...

beh, questo dipende soprattutto da quel "lato B" portafortuna che lei porta a spasso...  :-)

 

 

Quindi (e malgrado le probabilità contrarie), se lo zaffiro rimanesse integro ora lei saprebbe a cosa deve la sua gratitudine.

 

 

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...ha sempre desiderato possedere un anello con smeraldo e ora è venuta a conoscenza di alcuni rivenditori di pietre dure indiani...

Gentile sig. Lenti, mia madre, appassionata di gemme e minerali, ha sempre desiderato possedere un anello con smeraldo di una certa caratura ma molto semplice - ora è venuta a conoscenza di alcuni rivenditori di pietre dure indiani che le hanno proposto pietre attorno ai 10 ct a prezzi, neanche a dirlo, convenienti, anche se non "regalate".


Parliamo però di pietre tutt'altro che pure e trasparenti, di verde molto scuro, piene di inclusioni, fratture, piccole parti color roccia addirittura e di taglio particolare e non credo neanche perfetto - c'è da temere alterazioni anche in questi casi?


Mi sembra poi impossibile possa essere sintetica!


Il ragazzo mi diceva che per non farle seccare ogni tanto le immergono in olio d'oliva..

La ringrazio dell'attenzione!

 

Buona sera, Maria

 

l'immersione degli smeraldi in olio serve per ritardare l'essudazione di quello già infiltrato (a depressione, preferibilmente, e di solito a caldo) subito dopo il taglio.

 

La pratica é diffusa a livello quasi universale e tuttora controversa, tantopiù che tale "trattamento" si può fare con olio incolore oppure con olio verde, sempre allo scopo di mascherare la presenza di fratture più o meno estese nel cristallo.

 

Peccato veniale, secondo me, nel primo caso, tentata truffa (ingenua) nel secondo.

 

Di qui il passo successivo é quello dell'impiego di resine chimiche, la cui scoperta é ben più difficile e la cui rimozione quasi impossibile:

incolori o colorate che siano, il commercio di gemme così adulterate (sempre secondo me) dovrebbe essere vietato perché il materiale si presta persino troppo facilmente a consistenti truffe.

 

Capisco il desiderio di sua madre a proposito di un anello con smeraldo, ma per quanto lei si sforzi di elencare i dettagli osservati per me sarà sempre impossibile darle un'opinione men che generica.

 

Escluderei l'ipotesi di una pietra sintetica, perchè le sintesi di solito imitano i cristalli di maggior pregio e non certo quelli più economici o meno trasparenti.

 

Quanto alle possibili sofisticazioni le ipotesi si fanno più sfumate, tanto per la varietà pressoché infinita di livelli qualitativi degli smeraldi "trattabili" quanto per la diversità delle procedure disponibili.

 

Se le offerte non sono proprio "un regalo" si faccia assistere da un esperto, soprattutto nel caso di venditori occasionali, perché anche per gli esemplari di costi ridotti un'eventuale patacca sarebbe tutto guadagno.

 

Ma non per il compratore, vero?

 

In ultimo, per favore, consideri (per farmi contento  :-) che:

 

1 - si dice "pietre ornamentali", eliminando i termini come  "pietre dure"

e "pietre semipreziose" che hanno fatto il loro tempo, e

 

2 - nel caso delle pietre di colore NON si parla di "purezza", un termine

che é proprio ed esclusivo SOLO del mondo dei diamanti.

Dove, oltretutto, fa già abbastanza danni.  :-)

 

Tanto per i diamanti quanto per le pietre di colore si dovrebbe descrivere SOLO la visibilità, la posizione e il numero di eventuali caratteristiche interne, il cui giudizio NON sarà mai un parametro facilmente definibile.

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Informazioni riguardanti il corindone (zaffiro) padparascha.

Gentile sig Lenti, le scrivo per chedere informazioni riguardanti il corindone (zaffiro) padparascha.


Sarebbe possibile reperire in Italia una pietra con certificato internazionale (Gia, Agta o simili), possibilmente in blister?

Inoltre, per una pietra di 2/3 carati quanto potrei sentirmi chiedere?


Ringraziandola per l'attenzione che vorrà dedicarmi , resto in attesa di una sua cortese risposta.

Cordialità Giuseppe B.

 

Buona sera, Giuseppe

 

il padparadscha, che é si un corindone ma NON uno zaffiro ( *), é oggetto di una caccia senza quartiere da parte di collezionisti facoltosi e, soprattutto, di gusti molto, molto raffinati...  :-)

 

Trovarne uno NON é semplice, e mi sembrerebbe quasi eufemistico precisare A PRIORI carature e tipo di certificati!

 

Potrei, se crede, sentire in giro nel caso si trovi qualcosa, ma in ogni caso non sono in grado di darle nemmeno un'idea indicativa di quanto potrebbe costare un bell'esemplare... sfuggito agli svizzeri e ai giapponesi.  :-)

 

Al momento non ho contatti con l'Inghilterra, e non credo che a gennaio riuscirò a visitare la fiera di Tucson, USA, dove quasi certamente saranno disponibili  vari esemplari.

 

Magari corredati con quel certificato GIA che lei sembra apprezzare in modo particolare, certificato in ogni caso indispensabile per evitare le brutte sorprese di un sofisticato e magnifico... sintetico

 

( *) Si definisce "zaffiro" SOLO la varietà AZZURRA del corindone,

dal celeste al blu-violetto:

quindi saranno severamente bacchettati quanti si ostinano a usare

termini come "zaffiro giallo", "zaffiro rosa" et similia.

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Antica Pietra Rossa dell'India: é il caso di farla analizzare?

Gentile sig. Lenti,

vorrei un suo consiglio su questa pietra rossa di 7 ct che era incastonata in un vecchio anello indiano d'argento.


Secondo lei di che si tratta? Potrebbe essere di valore?

Ho letto che tanti anni fa è stato trovato un diamante di colore su una spilla d'argento indiano, acquistata in un mercatino.


Guardando all'interno di questa pietra rossa si notano piccole inclusioni e muovendola si forma un buco visivo che la attraversa, come il foro che si forma all'interno di un grande diamante.


Ma esistono i diamanti così rossi?

O potrebbe trattarsi di un rubino?

E' il caso di farla analizzare?

in tal caso che costi dovrei affrontare?


Perdoni tutte le domande che le pongo e ringraziandola in anticipo della sua attenzione, in attesa di una cortese risposta, le invio


cordiali saluti.


Donatella

 

 

Buona sera, Donatella

 

a volte le analisi di un soggetto per identificarne la natura sono molto impegnative, ma quelle sulle fotografie sono semplicemente impossibili nella quasi totalità dei casi.

 

Il campione di cui lei mi allega la foto ha, oltre a un bel colore, anche una forma esteticamente interessante, ma gemmologicamente infame perché non consente nessun altro rilevamento se non il calcolo della densità.

 

Solo che aggiungendo piombo al vetro si possono ottenere le densità con i più diversi valori...  :-(  e quindi solo un paio di'analisi dirette al polariscopio e al microscopio ci potrebbero dare qualche informazione supplementare.

 

Il "buco visivo", sempre concesso e non ammesso che io abbia interpretato correttamente la sua definizione, potrebbe essere una "vacanza di colore" tanto in una pasta vitrea quanto in un cristallo naturale, ma un proverbio dice che con i se e con i ma non si cuociono le frittelle...

 

Quindi per togliersi la curiosità potrebbe (dovrebbe) far analizzare il campione con un investimento monetario che oscillerebbe fra i 30 € (sintesi oppure pasta vitrea) e i 50 - 100 € per un cristallo naturale.

 

Quanto alla dimensione dei diamanti le faccio presente che ne sono stati trovati esemplari della dimensione di un bel mandarino, ma non certo di colore rosso, che é un colore davvero rarissimo che si trova, quando si trova, in cristalli abbastanza piccoli.

 

Tanto che uno dei  più famosi, tagliato, é di poco oltre i 5 carati.

 

Naturalmente sarò lieto di brindare con lei non appena avesse la certezza che l'antico anello indiano le abbia regalato una gemma di enorme valore.  :-)