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Valutazione smeraldi ovvero una sfida impossibile

Buongiorno signor Gianfranco. 

La ringrazio per avermi risposto in maniera così rapida. 

Adesso le invio le foto dei gioielli comprati a Istanbul per avere una sua valutazione, sempre considerando che li vede da foto. Grazie ancora per la sua disponibilità e gentilezza

 

Buon giorno Maria Antonietta

le faccio i miei complimenti perché se desiderava mettermi in difficoltà le confermo che c’é riuscita benissimo!

Premesso che NON faccio valutazioni a distanza, le dico che le sue foto sono l’esempio di TUTTO ciò che NON si deve fare…

E che lei invece ha fatto senza trascurare quasi nulla!  :-)

Ovvero:

1 - quando si fotografano gioielli con gemme e in particolare con quelle di colore il fondo DEVE essere rigorosamente bianco, 

     o almeno grigio chiaro.

     Perciò NON devono comparire elementi che aggiungano colori estranei - nel suo caso le mani;

2 - le riprese DEVONO essere nitide, e le sue foto proprio NON lo sono:

     che soffrano di sfocatura o di micromosso non importa ma tanto per parlare di immagini 

     io ho difficoltà a identificare persino il taglio degli smeraldi: 

     faccettati o cabochon (forma bombata senza faccette)?

     In mancanza di un treppiede fotografico io appoggio la fotocamera (non uso l'odiato cellulare!) 

     sul grosso tappo della bottiglia del latte…  :-)

     Prima di arrendermi ho ingrandito le sue foto e credo che gli orecchini montino smeraldi faccettati 

     ma per i pezzi rimanenti non saprei cosa dire.

3 - Per quel poco che mi sembra d’intravvedere direi che la trasparenza dei suoi smeraldi non sia eccelsa:

     ovvero che siano collocabili nella parte più commerciale di questi bellissimi cristalli verdi.

     Ma ripeto che si tratta solo di un’impressione perché questa caratteristica si valuta adeguatamente solo con un’illuminazione adeguata, 

     per esempio con una sonda angolare a fibre ottiche.

4 - Ammetto anche di non saper interpretare i certificati che accompagnano i suoi acquisti perché le sole sigle (grammature e carature a parte) 

     che riconosco sono quelle relative a colore e clarity dei diamanti: 

     G/VS 2 che é un buon livello qualitativo e certamente adatto a tali oggetti. 

Quegli oggetti che le ricorderanno un viaggio certo felice nell’affascinante Istanbul, il trait_d’union fra Oriente e Occidente quindi se li tenga cari.

 

Ma in futuro e soprattutto per acquisti più “impegnativi” niente di meglio che l’amico gioielliere di casa sua!  :-)

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