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Zaffiri forma rotonda e taglio a brillante, di colori assortiti: quanto valgono?

Gentilissimo, sig. Lenti

          Buongiorno.

Volevo gentilmente  una  vostra opinione al riguardo di alcuni zaffiri comprati in Germania, dove purtroppo vivo e lavoro.

Amo tutto quello che brilla ,in poche parole sono un amante di... GEMME

Occasionalmente compro nei mercatini, da privati, su internet, tutto quello che il mio occhio viene colpito, per portare e nutrire la mia passione...

Questa ultima mia compera di zaffiri, da dire che quando le ho comprate erano in uno stato impitoyable, cupe, opache, erano ancora collate con  una materia marroncina, praticamente erano state solo tagliate, e dopo giorni e notti di pazienza a pulirle, i colori e il carattere sono ben ritornate.

Le pietre erano 100, tra cui 7 abbastanza mal conciate 80 sono in uno stato ben conservate e13 presentano qualche graffio, oppure piccole schegge negli angoli, più o meno hanno le stesse dimensioni (6,30x4,30)mm, taglio tondo,

I colori sono variabili, dal blu scuro, verde petrolio, azzurro celeste, al verde oliva, al nero, grigio, e anche pietre con 3 colori, blu verde con una striscia in mezzo gialla.

La provenienza Thailandia Chanthaburi.

Sarebbe molto gentile da parte sua se potrebbe aiutarmi ha capire un pò di più, (se sono veramente zaffiri di Chanthaburi? 

Se sul mercato sono considerate e richieste.

Un valore approssimativo, e soprattutto le strade da seguire… indirizzi professionali.

Le invio alcune foto, e resto a sua disposizione, per ulteriori informazioni supplementari...

Ringraziandola .

In attesa volete accettare i miei sinceri saluti.

 

Vincenzo.

 

 

Buona sera, Vincenzo

 

ho ricevuto le sue e.mail  con la quasi totalità delle fotografie a fuoco! 

Complimenti.

Però il fondo, anzi I fondi sono uno diverso dall’altro, tanto come colore quanto come illuminazione e questo rende quasi un eufemismo il giudizio sul colore.

Sui colori, nel caso dei suoi zaffiri, che sarebbe stato necessario deporre su di una superficie bianca prima di fotografarli

La materia marroncina che lei ha individuato su alcune gemme non é altro che il mastice con cui si incollano i cristalli grezzi prima di sottoporli alla sfaccettatura e che si elimina con un solvente.

(Il supporto, di solito a forma di bastoncino, é chiamato “dop”).

Per quanto (poco) posso vedere, i suoi campioni sembrano il tipico lavoro degli apprendisti tagliatori, ragazzi e ragazzine che in Thailandia imparano a tagliare con il materiale meno pregiato:

un materiale che si vende soprattutto ai turisti, in lotti non selezionati per colore e per trasparenza

Le pietre che ha comperato lei, che dovrebbero pesare poco più di un carato, in Europa non hanno praticamente mercato, salvo il caso lei non li offra direttamente a qualche artigiano che produca oggettistica economica, in particolare in argento.

Non le saprei quindi indicare nessuno a cui rivolgersi, mi spiace.

Però nei mercatini si trovano sovente appassionati come lei che comprano e vendono campioni per collezionisti, ma é più un hobby che un vero lavoro.

Io stesso compero cristalli con inclusioni caratteristiche e… fotogeniche, ma stiamo parlando di pochi pezzi, oltretutto in concorrenza con quelli che ricupero magari come scarti dai laboratori di Valenza.

Quanto alla provenienza credo proprio che lei debba fidarsi delle asserzioni del venditore perché sono abbastanza rari i casi in cui é possibile attribuire con ragionevole approssimazione e attendibilità l’origine geografica delle pietre preziose…  :-)

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