- Categoria: Pietre di colore
- Scritto da Gianfranco Lenti
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Uno zaffiro montato su di un anello, con la normale usura di tutti i giorni può diventare opaco?
Buon giorno. Gradirei sapere, se uno zaffiro montato su di un anello, con la normale usura di tutti i giorni può diventare opaco, e anche se l’oro bianco è più indicato per incastonare le gemme, rispetto agli altri tipi di oro. In sostanza tale oro, è più resistente agli altri tipi di oro? Ringrazio Michele Buon giorno, Michele con l'uso di moderne (e costose) leghe l'oro bianco che si produce (che si può produrre...) oggi é pastoso ed elastico quanto quello giallo, rosa o rosso che sia. Naturalmente una punta (un "griff") ricavata da un filo stirato alla trafila avrà un grado di elasticità quale nessun pezzo fuso potrebbe sperare, ma la sua tenuta dipende in ogni caso da fattori diversi. Fattori che vanno dalla cooperazione fra orafo e incastonatore fino al tipo di lavorazione che é stata adottata in funzione della classe finale dell'oggetto. In altre parole, montare gemme importanti su oggetti realizzati in economia (o di origine e/o con proprietà incerte) é un rischio NON compensato da quel risparmio sovente considerato come il primo elemento di scelta! Quanto alla "tenuta" della superficie delle gemme, a mio avviso uno zaffiro su di un anello non diventerebbe opaco nemmeno con l'uso più intenso che la fantasia possa suggerire... Il corindone (lo zaffiro é la varietà azzurra del corindone) é infatti, sulla scala di Mohs, la materia naturale più dura dopo il diamante e per opacizzarla sarebbe necessario sabbiarla con un'apposita pistola ad aria compressa, oltretutto caricata con polveri abrasive particolarmente dure. Ma fare un lavoro del genere su una pietra al dito vorrebbe dire arrivare anche all'osso. :-)