Diamanti

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ho trovato una pietra di carbonado di eccellente caratura...

alcuni anni fa in Irlanda ho trovato una pietra di carbonado di eccellente caratura vorrei sapere se e possibile stimarla in modo piu approfondito o se posso ricavarne il cosidetto diamante nero

 

 

Buona sera, Raffaele

 

il "cosiddetto diamante nero" si ricava proprio dal carbonado, ma consideri che se ne ricavano esemplari completamente opachi, innanzitutto, e poi di colore grigio scuro.

 

Il valore é dato quasi esclusivamente dal costo della lavorazione, perché il minerale costa qualche decina di euri al grammo.

 

Per sua info i "diamanti neri" con un certo grado di trasparenza sono in realtà diamanti di colore poco pregiato colorati mediante bombardamento.

 

Non le saprei quantificare il costo del taglio perché le restanti taglierie di Valenza lavorano solo su cristalli trasparenti, e di buon colore.

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La loro fama dice che sono praticamente indistruttibili, ma una granata sarebbe in grado di distruggerli?

Sono interessato alla resistenza di un diamante.

La loro fama dice che sono praticamente indistruttibili, ma è vero?

Una granata sarebbe in grado di distruggerli?

 

Buona sera, Mario

 

curiosa, anche se imprecisa la sua domanda, che oltretutto mi mette in difficoltà perché per adesso non ho ancora frequentato corsi di gemmoartiglieria...  :-)

 

Però, "resistenza" del diamante a che cosa?

Al calore? Beh, il diamante resiste fino a 1.700° e poi sublima.

Al passaggio della corrente elettrica? Il diamante di solito non  conduttore, anche se la regola non vale per il rarissimo diamante azzurro.

Alla compressione? Il nostro prezioso cristallo é davvero indistruttibile, o quasi, perché é in grado di resistere a pressioni di grandezze inimmaginabili.

 

Agli urti?

Ahi ahi, qui incomincian le dolenti note, perché la superlativa durezza del diamante NON deve essere confusa con la sua  tenacità:

questo significa che alla durezza di cui sopra si accompagna una relativa fragilità, che diventa addirittura pericolosa se l'urto esercita la sua pressione secondo direzioni particolari:;

si tratta dei cosiddetti "piani si sfaldatura", parallelamente ai quali sarebbe sufficiente un urto anche modesto per dividere in due in prezioso cristallo.

 

Il tutto nell'ipotesi di diamanti SENZA caratteristiche interne  (fratture, inclusioni varie, eccetera) che ne possano alterare le proprietà interessate.

 

Sconsigliabile quindi ipotizzare l'uso di costose granate, senza parlare della burocrazia necessaria per ottenere un cannone da usare a scopo sperimentale.  :-)

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Mi e` stato proposto da un mio amico orafo/ artigiano un diamante (di quelli da investim.con certificato GIA)...

Spett.

Sig. Lentini


Bungiorno, gradirei un`inf. personale


Mi e` stato proposto da un mio amico orafo/artigiano un diamante (di quelli da investim.con certificato GIA) ad un prezzo di circa X.000 Euro,

che vorrei far incastonare in anello d`oro bianco x mia moglie.


Il diamante e` di 0,52 Carati e ha le seguenti

misure  5,17 - 5,21  x  3,14 ,

mi dice che ha le seguenti caratteristiche

colore F,

chiarezza IF

poi ci sone queste scritte sul certif.  Pavilion angolo 41 / Crown angolo 33,5 / total Depth 60,4 /

Fluorescenza NO /

Culet NO

mi sono un po documetato ma non sono intenditore


Mi posso fidare?


Si puo` in base alle caratteristiche avere un buo margine di valutazione?


Anche perche` si trovano diamanti a prezzi piu` bassi sembrerebbe con stessi parametri

esistono documenti o libri x farsi una buona cultura in merito a diamanti e altre pietre preziose?


Ringrazio anticipatamente e gradirei una vostra risposta

Porgo cordiali saluti e Grazie

 

Buon giorno, Augusto

 

all'anima dell'amico e, soprattutto dell'investimento!

 

Diamanti da 0,50 F/IF sono quotati sul Rapaport circa X.X00 U$D al carato, e aggiunga pure tutte le addizionali che vuole, oltre al costo del certificato GIA, e rimarrà comunque a distanze siderali dal prezzo che le hanno proposto.

 

Non stento a credere che si trovino diamanti a prezzi più bassi, ma l'osservazione e la scelta degli stessi richiedono conoscenze che il semplice paragone fra le sigle che sovente li accompagnano non sono sufficienti a soddisfare.

 

Quanto ai testi sulle gemme, tanto divulgativi quanto scientifici, ne esistono tanti da consentirle il pensionamento del televisore:

alcuni di questi sono elencati nella sezione "bibliografia" del sito.

 

La ringrazio per il nuovo nome che m'ha attribuito, che mi sembra quasi un vezzeggiativo:

peccato solo che lei non sia una bella donna!  :-)

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Certificato di laboratorio sconosciuto. Non mi fido di eBay, però questa volta...

 

Spett.le sig Lenti,

oramai è la mia fonte di ispirazione per i diamanti , e altre pietre di colore, qualche giorno fà navigavo su ebay e ammiravo delle splendide tanzanite tagliate trillion definite GIA AAA, etc belle, ma su ebay tolto libri e altre cosette non mi fido a comprarci cose come pietre semi o preziose.


Nel mio girovagare ho trovato un sito che vendeva gioeilli in diamanti,  braccialetti  tennis, etc.

Nella mia curiosità contattai il venditore per avere info su un tennis e mi disse che potevao realizzarmelo anche più grande ovviamente con una spesa un pochino maggiore.


Visto che il venditore era disponibile avanzai una richiesta superiore, chiedendo se aveva una pietra che oscillasse tra 1 e 1,07 carati colore D-E con purezza VS1-VVS1, taglio eccellente etc.. e ovviamente un certificato serio HRD; IGI, GIA..


IL venditore m'ha risposto con tranquillità e mi ha sparato una cifra che avrebbe fatto sobbalzare chiunque dalla sedia, unna pietra D color 1,07 carati circa purezza VVS1 eccellente taglio, simmetria etc. 5000 euro..


Dicendomi che hanno giacimenti minerari e allegando al'email  numeri di telefoni dis edi a bruxelles, sudafrica , etc.


ll certificato per me era però sconosciuto ossia rilasciato da un laboratorio chiamato:

http://www.XXXhttp://www.XXX

Secodno il venditore un laboratorio di tutto rispetto a cui ci  si può sempre  rivolgere per questioni inerenti al certificato.


IO sono molto scettico, perchè a un prezzo così una tale pietra sarebbe da comprare non subito,, ma all'istante e se non si hanno i soldi ci sarebbe da prendere una finanziaria.


In più il signore mi ha dato anche indirizzo del loro negozio on line http://www.XXXhttp://www.XXX


Lei che mi dice lascio fare tutto??


Le ricordo che io sono il ragazzo che ha l'amco che lavora ad Amsterdam e mi procura dei bellissimi esemplari calibrati, e grazie al suo cosiglio ho fatto un bell'anello pe mia mamma e un altro pensierino per una mia amica.

 

 

Salve, Gianni

 

sarò forse diventato la sua fonte d'ispirazione, ma mi spiace constatare che NON sono certo quella d'informazione!

 

Le sottolineo quindi che termini assurdi come "pietre dure" o "pietre semi-preziose" mi fanno rizzare il pelo sulla schiena, anche se tali termini devianti e obsoleti sono ancora in uso, per esempio, presso molti tardigradi della nostrana burocrazia.

 

E la prego quindi di eliminarli dal suo vocabolario.

 

Per rispondere popi alla sua e.mail, perché mai torcersi nell'angoscia dei dubbi, quando la soluzione é semplicissima, e assolutamente a portata di mano?

 

Si dichiari disponibile all'acquisto. perché il prezzo ha davvero del "miracoloso", ma chieda anche al generoso benefattore, pardon venditore, di avere quella pietra con un certificato rilasciato da un laboratorio che vorrebbe scegliere lei.

 

Lei offrirà. ovviamente, di pagare le poche decine di € che costerebbe il nuovo documento, dopodiché non le resterebbe che disporsi nella fiduciosa attesa di una felice e positiva risposta.

 

Ma a lume di naso penso che l'attesa non sarebbe solo fiduciosa...

bensì proprio e soprattutto... lunga lunga!   :-)

 

 

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A parità di caratura, colore, purezza, fluorescenza, proporzioni e quant'altro,"brilla" maggiormente un diamante taglio rotondo brillante o uno princess?

Gentilissimo sig. Lenti,
le scrivo per risolvere un mio nuovo dubbio.


Mi chiedevo se, a parità di caratura, colore, purezza, fluorescenza, proporzioni e quant'altro,"brilla" maggiormente un diamante taglio rotondo brillante o uno princess?


Inoltre quale sarebbe la classifica di "brillantezza" dei vari tagli del diamante?


E a parità di tutte le caratteristiche qual è il rapporto di prezzo, cioè costa più il taglio rotondo brillante o il princess e di quanto uno rispetto l'altro?


Grazie.

Alessandro C.

 

Buona sera, Alessandro

 

Quanto un diamante "brilli" é secondo la mia opinione, innanzitutto una "sensazione personale...

Ma se lei mi illustrasse cos'é "l'indice di brillantezza" le sarei davvero riconoscente, visto che io ne ignoro l'esistenza!!  :-)

 

Per il resto, dal punto di vista tecnico, é impossibile stilare una classifica perché, per farlo, dovremmo per esempio confrontare almeno un centinaio di esemplari per ogni taglio, e dar loro il voto...

Concesso e non ammesso che poi i nostri occhi concordassero!  :-)

 

Il taglio standard, rotondo a brillante, ha una sua indiscussa personalità, e un fascino innegabile, ma e me piace il princess perché, non  essendo ancora "codificato" lascia per ora un margine al tagliatore per esprimere la sua scelta artistica.

 

Pur se entro certi limiti.

 

Quanto ai prezzi, il princess dovrebbe costare qualcosina meno del confratello, perché la resa percentuale rispetto al grezzo é un pochino più alta, ma non giurerei che poi sul mercato i prezzi siano davvero diversi.

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Un girocollo e un paio di orecchini in oro giallo che ho fatto rodiare: è possibile tornare all'oro giallo?

Buongiorno, vorrei avere delle informazioni a proposito di un girocollo e un paio di orecchini in oro giallo che ho fatto rodiare alcuni anni fa preferendo l'oro bianco, questo procedimento ha diminuito il loro valore?

 

Ho letto che non è possibile tornare all'oro giallo perchè il procedimento sarebbe troppo agressivo e rovinerebbe i gioielli.


Grazie per la cortese attenzione
distinti saluti

Nadia

 

Buona sera, Nadia

 

le risponderò un pochino a spanne perché lei, come tanti altre/i, dimentica di aggiungere qualche particolare che mi farebbe risparmiare qualche riga...  :-)

 

Innanzitutto la rodiatura non pregiudica il valore dei suoi gioielli, e poi potrebbe essere rimossa solo mediante:

a:  spazzolatura meccanica approfondita (al limite dell'abrasione), o

b:  immersione in acido solforico caldo, per un periodo da controllare con attenzione.

 

In entrambi i casi non posso garantirle un ripristino ottimale sei pezzi, né tantomeno che la lega degli stessi non venga attaccata dall'acido, con probabile compromissione della tenuta delle pietre.

 

Perché i suoi oggetti hanno qualche pietra, vero?

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Ho deciso di regalarle un diamante: solo la pietra perchè sulla montatura è molto complicata!

buonasera, ho deciso di chiedere alla mia ragazza di sposarmi e nell'occasione ho deciso di regalarle un diamante (solo la pietra perchè sulla montatura è molto complicata!!)....


Lei è una vera appassionata e vorrei cercare di regalarle il miglior prodotto possibile in relazione al mio budget (circa X.000 €).

questa è la prima offerta che mi è stata proposta ma per me è come se fosse giapponese....


0,80 carati,
colore H
clar SI 1
certif IGI
prezzo € X.XX0,00 + IVA
cut VERY GOOD
FL VSL


Pensate possa essere un buon prezzo???

grazie

 

 

Buona sera, Simone

 

non ho capito se la complicazione riguarda la montatura o la sua futura consorte, ma é chiaro che lei ha a portata di mano un'appassionata del settore:

perché allora non chiedere alla fanciulla un parere sulla bellezza del diamante che le vorrebbe regalare?

 

Sarebbe sicuro di scegliere una gemma davvero apprezzata, e prolungherebbe a dismisura il piacere dell'evento.

 

Insomma, due piccioni con una fava, si dice qui.  :-)

 

Anche lei, come tanti, mi chiede un giudizio "sulla carta", cosa che io detesto cordialmente visto che nessun papiro potrà mai descrivere la personalità di una gemma, né tantomeno quantificare l'emozione che un particolare esemplare suscita rispetto a tutti gli altri...

 

Però, interpretando il "giapponese" che avrebbe dovuto tradurle il gioielliere, le dico che il diamante propostole é nella parte alta della scala per quanto riguarda il colore, e in quella felicemente commerciale (e assolutamente consigliabile) per un diamante da indossare come "eternity".

 

Il taglio, che é la caratteristica più importante per una grossa nocciola da 0,80 ct é allo stato dell'arte:

quindi se la materia é all'altezza della situazione la gemma dovrebbe (dovrebbe, ecco l'importanza dell'osservazione e dei confronti!) sfolgorare con riflessi infiniti.

 

FL VSL (dannate, e oscure, sigle!) dovrebbe riferirsi a una fluorescenza molto lieve, di colore celeste, ovvero un fenomeno che il diamante manifesterebbe sotto le malefiche lampade UV di una discoteca.

 

Il fatto che i termini della descrizione siano in inglese mi farebbe supporre che il certificato si riferisca all'Ist. IGI di Anversa, che ritengo attendibile, anche se io avrei preferito (per ragioni pratiche) un buon certificato italiano.

 

In conclusione, se la pietra piace alla sua felice e futura metà, direi che il prezzo sia corretto e quindi le direi di comperarla tranquillamente.

 

La pietra, non la moglie, neh!  :-)

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Cosa ne pensa del grado di purezza S1 o per l’acquisto sarebbe meglio indirizzarsi su una purezza maggiore?

Buonasera, mi chiamo Paola e adoro il mondo dei diamanti.

Avrei da porle due quesiti.

1^ quesito
Possiedo da dieci anni un diamante con sola garanzia rilasciata dal gioielliere.


Recentemente un altro gioielliere mi ha fatto venire dei dubbi circa la purezza del mio diamante che non ho pagato poco (dovrebbe essere un G color VVS2,  1,14 ct). .


Le chiedo quindi a chi mi posso rivolgere (io abito nelle vicinanze di Valenza) per conoscere le caratteristiche della mia pietra.

2^ quesito
Recentemente una gioielleria di Valenza dalla quale mi servo da diversi anni (la stessa che mi ha fatto venire il dubbio di cui sopra) mi ha proposto l’acquisto di una fedina a cinque punte di 2,10 ct, pietre di ottimo taglio, G color, purezza S1.


A giudizio del gioielliere è un bel gioiello con un costo che dovrebbe aggirarsi sui X.000,00 euri.


Cosa ne pensa del grado di purezza S1 o per l’acquisto sarebbe meglio indirizzarsi su una purezza maggiore?

La ringrazio e rimango in attesa di ricevere le risposte che mi stanno a cuore

 

Buona sera, Paola

 

mi scusi il pauroso ritardo nella risposta, ma sto faticosamente ricuperando un crash del computer...

 

Se crede sarò lieto di dare un'occhiata al suo diamante, ma se le serve un certificato e magari un sigillo molto conosciuti a livello commerciale la potrei accompagnare in un eccellente laboratorio.

 

Dove, con un pochino di fortuna, potrebbe magari ottenere il servizio in giornata.

 

Quanto al grado SI lo reputo perfettamente adeguato per gioielli da indossare!

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Dove far valutare e come vendere dei brillanti ricavati da un ciondolo.

 

Buongiorno, ho fatto smontare 8 brillanti piccolini da un ciondolo d'oro, volevo sapere dove posso rivolgermi per una valutazione precisa e avere informazioni sul loro valore.

 

La ringrazio

 

 

Buona sera, Marco

 

"brillanti piccolini" é un temine piuttosto vago, anche per un fantasioso come me... :-)

 

Che ne direbbe di misurarne il diametro, magari con un banale calibro da meccanico?

 

Siamo quasi vicini di casa, nel caso volesse farmeli vedere, ma senza muoversi dalla sua città li potrebbe esibire all'amico gioielliere di cui le indico gli estremi.

 

Consideri però che, nella migliore delle ipotesi (taglio moderno, e vivacità di riflessi) i suoi brillantini potrebbero essere utilizzati per fare un altro ciondolo, oppure altrettanti "punti-luce", e il valore non sarebbe certo astronomico.

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Un bel diamante "taglio a cuscino, vecchio europeo".

Buongiorno avrei una domanda da porvi.


Sono in possessso di un diamante dalla seguenti caratteristiche:


1.63 ct

color H/I

clarity VS 1


taglio a cuscino, vecchio europeo.


Avrei intenzione di vendere questa pietra ma purtroppo non sono in grado di capirne il valore.


Un gioielliere mi ha offerto X.X00 euro ma ho paura di andare incontro a truffe.


Grazie in anticipo
Marco

 

Buona sera, Marco

 

escluderei intanto il termine "truffe" perché i gioiellieri vivono innanzitutto grazie a una buona reputazione...

E questa non deriva certo dallo "strangolamento" dei clienti!

 

Capisco però il suo sconcerto per una quotazione che appare bassa anche a me, ma a parte il periodo nefasto della nostra economia, le faccio presente che il prezzo é frutto dell'incontro di domanda e offerta:

 

e la cultura storica, insieme al valore di quella estetica, sono due cenerentole sempre umiliate da una felice (e magari danarosa) ignoranza che in tema di diamanti privilegia quasi sempre il solito, banale e classico "taglio rotondo a brillante".

 

Inutile ricamarci sopra: quanto a volume di vendite tutti gli altri tagli, se riuniti, non arriverebbero alla metà del sopraccitato "standard", quindi prima di discutere di cifre é necessario verificare la disponibilità all'acquisto presso un discreto numero di negozi diversi.

 

Per inciso le suggerirei intanto di far certificare la gemma da un reputato istituto, perché la dimensione che la caratterizza NON giustifica più l'incertezza fra i livelli I e H di colore, come era a volte indicato in perizie più datate.