Anello di fidanzamento con diamante e pavé digradante

Buongiorno, sto cercando un anello di fidanzamento, pensavo a un solitario con montatura valentino e un piccolo pavé decrescente sul gambo.

Come brillante pensavo a un diamante 0,5carati mentre per il materiale sono molto indecisa fra oro bianco 18ct e platino, so che la differenza sta nella rodiatura, nella facilita di lavorazione e quindi nel costo ma no so proprio decidermi.

Mentre per il pavé vorrei che mi consigliasse, al fine di avere un effetto delicato ma efficace nel risaltare il diamante centrale, che caratura totale potrebbe avere il pavé ai lati, considerando anche che vorrei avere i diamanti di dimensioni decrescenti quanti carati dovrebbero avere i singoli diamanti e quanti diamanti mettere per non eccedere, personalmente a me il pavé a giro non piace perché non si valorizzano i diamanti nascosti.

Attendo una sua risposta.

Cordiali Saluti.

Buon pomeriggio, Sara

vogliamo fare un pochino d’ordine prima di entrare nei dettagli?

Prima di tutto il platino che ha un fascinoso colore grigio NON si rodia perché altrimenti diventerebbe uguale all’oro bianco e questo sarebbe un vero controsenso.

La rodiatura ha quindi soltanto una ragione estetica mentre la lavorazione del platino, a parte qualche problema di fusione, richiede passaggi più numerosi e più delicati nelle fasi di lucidatura finale perché questo metallo é più delicato e sensibile  ai graffi dell’oro bianco.

A mio parere adattissimo per un impegnativo anello da sera,  al suo posto io sceglierei senza esitazioni l’oro bianco per un anello che molto probabilmente sarebbe/sarà indossato dall’alba al tramonto e oltre, ma soprattutto TUTTI i giorni e quindi sempre in trincea.

Meno facile prendere una posizione per il pavé che lei non descriverebbe a sufficienza, perché pochi diamanti (p.es 15-25 centesimi in totale) trasformerebbero il Valentine da fidanzamento con il solitaire in un normale anello da vetrina…

Oppure una quantità maggiore di diamanti sul gambo lo inserirebbero in una impegnativa categoria di anelli da cerimonia, nascondendone in larga parte il significato simbolico.

Naturalmente sarà solo lei a fare la scelta finale, ricordando però che potrebbe sempre trasformare in un secondo tempo  l’elegante Valentine con solitaire in un anello diverso.   :-)

Però aggiungerei una considerazione non secondaria:

il classico modello Valentine prevede solo QUATTRO punte per la gemma, quindi é imperativo avere una costruzione e un montaggio a regola d’arte, nel caso non voglia o non trovi una “variazione dal tema” con un numero maggiore di griff.

Cordiali saluti e auguri.

A sinistra il modello  Valentine