Acquisto di un diamante per investimento
Buongiorno.
Leggendo la vostra rubrica Domande e Risposte ho pesato di scrivere la mia situazione per avere un confronto con chi ne sa più di me.
Dopo essere stato per qualche anno nel trading dell'oro, visto l'attuale periodo di "vacche magre"; in quel campo ho deciso di provare ad investire sui diamanti.
Al momento ne ho già acquistati un paio di media caratura e purezza (0.51 F VS1 e 0.32 F VVS1) entrambi certificati IGI.
Recentemente mi è stato proposto l'acquisto di una gemma da 0.78 ct colore H e clarity P1 a un prezzo a mio avviso conveniente (X00 euro).
Il problema sta nel certificato, rilasciato da XXX (http://www.---/).
A questo punto vorrei chiedere due pareri.
Il primo riguarda il valore della pietra (X00 euro è un prezzo giusto, superiore od inferiore al reale valore della pietra?) e in secondo luogo mi interessa capire se oltre alle certificazioni rilasciate dai tre istituti, quelle di laboratori indipendenti possano in qualche modo avere credibilità/oggettività nella loro valutazione.
Ringrazio per il tempo dedicatomi e colgo l'occasione per augurarle una buona giornata
Filippo
Buona sera, Filippo
il prezzo che le sarebbe stato proposto non significa molto, SULLA CARTA!
Rispetto al Rapaport sarebbe anche invitante, ma le sottolineo che il grado di clarity P1 designa diamanti con caratteristiche interne chiaramente visibili a occhio nudo.
Ma la visibilità riguarda la dimensione, il numero, la posizione, il tipo e il colore delle caratteristiche individuate, che oltretutto lei NON mi descrive.
Questo per chiarire che i diamanti con segni evidenti sono da considerare con la massima attenzione a uno a uno, perché il grado P1 in sè non dice più di tanto…
Tanto per entrare nei dettagli, io ho alcuni esemplari grado P con all’interno cristalli sia colorati sia incolori, che non cambierei con un numero doppio di confratelli del blasonato (?) grado IF.
Ma si tratta di quanto piace a me, e non di qualcosa che domani lei potrebbe vendere visto l’acquisto “per investimento” che ipotizza .
In soldoni: le piace il diamante che sta osservando?
Se la risposta fosse positiva se lo comperi e se lo goda tranquillamente.
Ma se volesse darmi retta fino in fondo lasci perdere gli investimenti e i relativi guadagni “sulla carta” perché i valori e le quantità in ballo dovrebbero invece considerare ben altri ordini di grandezza.
Quanto poi alla rilevanza economica di un dato certificato rispetto a un altro (laboratori o istituti sono a mio avviso del tutto equivalenti), la questione riguarda tanto la “credibilità” dell’analista quanto e soprattutto la parte “alta” delle classificazioni:
dove anche a piccole inezie possono conseguire rilevanti considerazioni pecuniarie :-).